La famiglia, la fidanzata, i compagni di squadra. E poi Adriano Galliani, Vincenzo Montella e Mino Raiola. Per non parlare dei regali ricevuti. Il 25 febbraio del 1999 nasceva Gianluigi Donnarumma e adesso Gigio ha compiuto 18 anni. Ha già 'festeggiato' ieri pomeriggio al Mapei, grazie alla vittoria del suo Milan per 1-0 sul Sassuolo, ma adesso è tempo della festa vera e propria, organizzata al 'Pulley' di Milano. Diciotto candeline spente su una torta, che rappresenta la conquista di San Siro, della Nazionale e della Supercoppa, preparata dal cognato. Poi i regali, scartati davanti ai presenti, dai compagni - da Storari a Bonaventura - all'allenatore fino a Galliani e Raiola che all'arrivo al 'Pulley' non ha rilasciato dichiarazioni, congedandosi solo con un: "Adesso vado da Gigio".
Una bottiglia 'personalizzata' con la scritta Gianluigi 18 ed i colori rossoneri, poi un dipinto di un artista di Amalfi, una lettera firmata Assessorato allo Sport e Turismo che si rivolge a lui, ad un "giovane campione, patrimonio di tutta l'Italia calcistica, fonte di sogni e felicità per tutti gli appassionati di calcio". A #Gigio18. Finalmente maggiorenne e certo che "sono stati dei giorni bellissimi per me, non mi resta che festeggiare con i miei amici, con la mia fidanzata e con la famiglia".