Dopo la vittoria contro la Roma e il pareggio contro la Salernitana, l'Hellas Verona cerca il terzo risultato utile consecutivo.
I gialloblù saranno impegnati sabato sera alle 20:45 al Ferraris contro il Genoa.
"Questo calendario è una pazzia"
"È una pazzia, devo fare i complimenti a chi ha stilato questo programma. Dopo la partita con la Roma abbiamo giocato a Salerno, e dopo due giorni andiamo a Genova. Bisogna avere un po' di buonsenso... Devono esserci le stesse opportunità per tutte le squadre. Detto ciò, voglio ribadire che non abbiamo scuse, non ci dobbiamo preoccupare in quel senso. C'è da fare un'altra battaglia, un'altra gara importante, contro una squadra forte come il Genoa", così Igor Tudor in conferenza stampa alla vigilia della gara contro i rossoblù.
Sui tanti impegni ravvicinati: "Più ci pensi, più diventi nervoso. L'ho accettato, c'è questo calendario fitto e dobbiamo tirare fuori il meglio senza mettere troppe cose, perché altrimenti diventa un casino. Sono contento di queste due partite, finiamo questo ciclo al meglio domani. Sono sicuro che faremo una bella gara".
"Kalinic è un giocatore di classe"
L'allenatore croato si è poi soffermato sul momento del connazionale Kalinic, reduce dalla doppietta segnata all'Arechi: "Con Nikola ci conosciamo da tempo, abbiamo giocato insieme sei mesi. Le qualità ci sono, negli ultimi anni, giocando poco, magari ha perso un po' di forza nelle gambe, non ha lo scatto che aveva cinque o sei anni fa. Ma è un giocatore di classe, si fa trovare nella posizione giusta. Sono contento di averlo, ma tratto tutti allo stesso modo: chi merita gioca, qualche volta qualcuno deve stare fuori".
Sui recuperi degli infortunati: "Sutalo potrebbe essere disponibile, gli altri come l'altra volta. Veloso è un giocatore chiave per questa squadra, negli ultimi anni è sempre stato un leader, un punto di riferimento. Sono contento abbia ricominciato a correre da un paio di giorni, penso sarà con noi a breve".