"Il tempo stringe, volevo i progetti già nella giornata di giovedì 22 febbraio". Sono state queste le parole del sindaco di Genova Marco Bucci dopo aver esaminato il progetto di ristrutturazione dello stadio Luigi Ferraris. Genoa e Sampdoria stanno lavorando insieme per rendere compatibile il Marassi alle norme per la selezione di Uefa Euro 2032.
Incontro tra Genoa e Sampdoria per lo stadio: le ultime
Il sindaco di Genova Marco Bucci aveva chiesto di presentare i progetti entro la fine del mese di febbraio. Così, nella mattina di venerdì 23, Genoa e Sampdoria si sono riunite a Palazzo Tursi per esaminare il progetto di ristrutturazione dello stadio Luigi Ferraris. E le due società hanno deciso di allinearsi per presentare il progetto completo in breve tempo.
"Ho incontrato le società, ma il tempo stringe: voglio i progetti entro fine febbraio, ma in realtà li volevo già ieri. L'obiettivo è quello di essere pronti per gli Europei del 2032" ha sostenuto il sindaco al termine dell'incontro.
Il Presidente della Sampdoria, Matteo Manfredi, ha commentato così ai canali ufficiale del club: “Siamo soddisfatti. La valorizzazione del “Ferraris” è un punto cardine del nostro investimento. Ringraziamo pertanto l’amministrazione per aver fattivamente contribuito a gettare le basi per la riqualificazione dell’impianto. Il tavolo di lavoro è aperto: abbiamo una tempistica sfidante ma di grande opportunità"
"Nelle prossime settimane impegneremo le nostre forze con l’obiettivo comune di arrivare quanto prima allo sviluppo e alla definizione di un progetto di fondamentale importanza, capace di soddisfare le esigenze non soltanto delle due squadre e della città ma soprattutto quelle dei nostri tifosi, sempre meritevoli delle attenzioni del club”.
Insomma, Genoa e Sampdoria stanno lavorando per cercare di rendere compatibile lo stadio alle aspettative di cittadini e tifosi, uniformandolo alle norme per la possibile selezione di Uefa Euro 2032.