Il Genoa pareggia 0-0 con il Verona. Un buon risultato per la squadra di Maran tornata in campo dopo 22 giorni dall'ultima sfida con il Napoli. La squadra ha vissuto una situazione complicata dopo il focolaio di contagio. A parlarne è stato Mattia Perin a Sky Sport dopo il fischio finale: "Questo pareggio è merito della squadra. Abbiamo passato un momento difficile con giocatori che si sono allenati pochissimo, tipo me. Abbiamo scelto di non avere alibi. Dopo la prima vittoria in casa, contro il Napoli siamo stati sconfitti. Ci piacerebbe sorprendere le persone con il lavoro giornaliero. L'obiettivo è la salvezza. Desideriamo migliorare la stagione dell'anno scorso".
Perin e altri 17 giocatori sono risultati positivi al coronavirus nel Genoa: "Ci sono stati attacchi insignificanti. E' una malattia subdola, non si sa come la prendi. Siamo giocatori, ma persone normali. Tutti uguali. La società sta facendo un lavoro straordinario, non ci stanno facendo mancare nulla".
Il portiere ha poi risposto alle polemiche dei giorni scorsi: "Mi hanno dato fastidio i cliché sul giocatore che non sta attento e che è superificiale. Non mi sono ritrovato in quanto è stato detto. Ogni tanto è giusto alzare la testa e dire cosa pensiamo. Siamo persone e affrontiamo le cose con grande dignità".