Atletico Madrid nel cuore, Genoa nella testa. La vittoria contro gli spagnoli in Champions League ha portato serenità in casa Juventus, che si prepara ad affrontare i rossoblu con l'obiettivo di mettere a segno una delle "cinque vittorie" (così Allegri) che mancano per arrivare allo Scudetto. Un girone dopo lo "scherzo" che fecero i rossoblu di Juric ai bianconeri, la Juve vuole i tre punti. E lo farà con una formazione all'insegna del turnover. Un modo per far sentire tutti importanti, e per far rifiatare chi ha per molte partite dato il massimo.
Come Ronaldo. Cr7 non ci sarà, non è rientrato nemmeno nell'elenco dei convocati. La valutazione di Allegri è chiara ed è stata condivisa con lo stesso giocatore: "Ha bisogno di riposare, ha giocato tantissimo e tornerà pure in Nazionale". Niente portoghese quindi. Spazio a chi? C'è Kean tra i candidati principali. È in ballottaggio con Mandzukic, ma con l'Udinese ha fatto bene e potrebbe essere più fresco rispetto al compagno che ha giocato contro l'Atletico per tutta la partita.
Ma prima di arrivare all'attacco, la difesa. In porta, Allegri ha deciso di schierare Perin, per la consueta alternanza con Szczesny. In difesa ancora Cancelo e Bonucci, mentre riposerà Chiellini con Rugani al suo posto. Sempre in panchina Caceres, che non dovrebbe essere schierato nemmeno come esterno, dove invece ritorna Alex Sandro (che aveva saltato la Champions per squalifica). A centrocampo poche alternative, visti gli infortuni: Emre Can e Pjanic giocheranno con Bentancur e si posizioneranno a ridosso di Dybala e Bernardeschi, in ottimo momento di forma. 4-3-3, con un po' di turnover. Ma con la voglia di conquistare tre punti fondamentali per la conquista dello scudetto. Ecco la probabile formazione:
Juventus (4-3-3): Perin; Cancelo, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Bentancur; Dybala, Kean, Bernardeschi. All. Allegri.