Quello di Radu Dragusin è uno dei nomi più caldi in questi primi giorni della sessione ivnernale di calciomercato. Il difensore di proprietà del Genoa, classe 2002, è stato protagonista di un'ottima prima metà di stagione, con 19 presenze in Serie A condite da due gol e un assist. Così, su di lui si sono interessate varie squadre, prima l'Atalanta, quindi il Tottenham e infine il Napoli. Queste ultime due squadre stanno tenendo un testa a testa per il difensore, con il club Campione d'Italia che nelle ultime ore sta spingendo per provare a superare gli inglesi (leggi qui le ultime).
Dalla cessione di Dragusin, però, non ci guadagnerebbe solamente il Genoa, ma anche la Juventus, squadra dove il difensore ha esordito tra i professionisti.
Juventus, la percentuale di rivendita per Dragusin
Dragusin è cresciuto nel settore giovanile della Juventus, dove, dopo la scalata dagli under-17, è arrivato a disputare 4 partite in bianconero (passando dalla NextGen) nella stagione 2020/21 (due in Coppa Italia, una in Serie A e una in Champions League). Al momento della cessione al Genoa, avvenuta nell'estate del 2022, la Juventus ha però mantenuto una percentuale di rivendita del 20% sul plusvalore rispetto ai 7/8 milioni spesi dalla società ligure per acquistarlo.
Così, se il Genoa dovesse vendere il difensore per la cifra richiesta, cioè di circa 30 milioni di euro, la Juventus incasserebbe una cifra considerevole, il 20% rispetto a 22/23 milioni di euro.
Napoli-Dragusin, il punto della trattativa
Al momento, il Napoli ha intenzione di inserire il prestito di Zanoli, insieme al cartellino di Ostigard e un conguaglio di 20 milioni di euro. Il Genoa sarebbe disposto ad accettare soltanto se Zanoli arrivasse a titolo definitivo (leggi qui).
