Ritorno a casa: Domenico Criscito e il Genoa, la storia ricomincia. Dopo la lunga esperienza con lo Zenit San Pietroburgo, il difensore ha deciso di ripartire dal club che lo ha lanciato nel grande calcio: un amore mai nascosto quello di Criscito per il Genoa, tanta emozione anche nel giorno della nuova presentazione in rossoblu. “Sono felicissimo di essere tornato dopo 7 anni - ha detto Criscito dal Galata Museo del Mare -, con il cuore sono rimasto sempre qui. Trasmetterò la passione per questa maglia e l'esperienza, spero di dare l’esempio ai miei compagni, sanno quanto ci tengo al Genoa e darò tutto per questa maglia".
"Siamo la prima società d’Italia - ha proseguito Criscito, che si è legato a vita al club rossoblu firmando un contratto di cinque stagioni da giocatore più altre tre da dirigente -, darò sempre il cento per cento. Ho parlato con il Presidente che mi ha confermato la sua volontà di investire e comprare tanti giocatori. Sarà un’ottima squadra, competitiva”.
Poi uno sguardo indietro e un pensiero allo Zenit e ai suoi tifosi: “Ringrazio tutti, in Russia io e la mia famiglia ci siamo trovati benissimo, ho lasciato una splendida tifoseria e porterò sempre nel cuore questa esperienza che è stata molto importante sia a livello professionale che umano”.
Chiusura sul ruolo in campo, Criscito ha detto di essere a totale disposizione dell’allenatore Davide Ballardini: “Posso giocare terzino in una difesa a tre o a quattro o anche centrocampista come ho fatto con l’Italia. Non ho nessun tipo di problema -ha concluso - ho parlato con l’allenatore e sa quali sono le mie sensazioni”.