Un'intervista sui generis. Un incontro quasi casuale quello con Felice Mazzù, allenatore del Genk di origini italiane. Non nella solita sala stampa, non a bordo campo, ma nel parcheggio dello Stadio. Il motivo? Semplice, Mazzù stava tornando a casa con la sua macchina. Finito l'incontro con i media, terminato l'allenamento stava uscendo dal "luogo di lavoro" come qualsiasi persona.
Domani arriva il Napoli, un'emozione particolare per lui: "E' qualcosa di eccezionale quello che aspetta il Genk. Per me è ancora più speciale, contro il Napoli, contro un club italiano, il Paese dei miei genitori. Loro sono arrivati in belgio dalla Calabria, ma mi sento vicino al popolo napoletano. Sono solo 300km, per me sono pochi".
Difficile domani per il Genk, ma Mazzu spera "di fare una buona partita, fare il meglio possibile per prendere un punto. Ma il Napoli è fortissimo. Mi ispiro a Carlo Ancelotti, è un allenatore fenomenale, vincente. Lui ha un segreto: il suo chewing gum. Domani gliene chiederò uno".