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Atalanta, Gasperini: “Sintetico? Speriamo di metterci poco ad adattarci”

Le parole dell’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa prima della partita di Champions League Young Boys-Atalanta

Dopo aver perso contro Torino e Inter a inizio campionato, l’Atalanta non si è più fermata. Da lì in poi sono arrivati una serie di risultati che hanno portato gli uomini di Gian Piero Gasperini a occupare il secondo posto in classifica in Serie A e il nono in Champions League grazie agli 8 punti conquistati contro Arsenal, Shaktar, Celtic e Stoccarda. I prossimi avversari dei nerazzurri saranno gli svizzeri dello Young Boys: nella vigilia della gara è intervenuto in conferenza stampa l’allenatore dell’Atalanta, che ha commentato lo stato di forma dei suoi e l’importanza del prossimo impegno.

 

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Credits: Federico Piovesan

Young Boys-Atalanta, le parole di Gasperini in conferenza stampa

L’allenatore dei nerazzurri ha così aperto la conferenza ai microfoni di SkySport: Siamo in un momento di risultati molto favorevole ma come noi tante altre squadre e questo rende il campionato molto interessante, ora va rimessa la testa sulla Champions. Dobbiamo stare molto attenti, abbiamo visto la partita contro l’Inter”.

 

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Gasperini ha poi parlato della tipologia di campo, che sarà sintetico: “Il campo sintetico è un campo migliore rispetto a quello di 3 anni fa, dobbiamo adattarci velocemente. E’ evidente che il rimbalzo sia diverso come nel tennis quando giochi sulla terra rossa. Non puoi guardare il terreno e vedere se ci sono buche perché non ci sono ma la velocità della palla è diversa. I migliori devono giocare, se stanno bene giocano. Tutte le partite sono difficili, qualche giocatore può essere a rischio, ci sono tutti questi tipi di ragionamento che ti portano a fare delle scelte di formazione diverse”.

 

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Per parlare poi della crescita, anche sua: “I giocatori sono la maggior fonte di idee, cerchi di creare loro le condizioni perfette per esprimersi al meglio. Giocare le coppe anche per me è stata una fonte di esperienza

Sul rientro di Scamacca dice:Scamacca e Retegui sono due giocatori diversi, quando riusciremo a recuperarlo saremo sicuramente più forti. Lavoreremo per farli giocare insieme”.