Termina la prima esperienza nel nuovo Gewiss Stadium per l'Atalanta, che trova un pareggio contro l'Arsenal all'esordio stagionale in Champions League. Al termine della partita, l'allenatore della Dea, Gian Piero Gasperini, ha commentato il match a Sky Sport.
Atalanta, le parole di Gasperini nel post partita
La partita è stata condizionata dall'errore dal dischetto di Retegui; Gasp lo ha commentato così: "Il rigore è sempre una grandissima occasione anche se mancava ancora tanto. Andare avanti 1-0 sarebbe stato importante, ma comunque dobbiamo essere contenti della prestazione. Abbiamo fatto una gara di livello contro una grande squadra. Sulla respinta Retegui poteva fare di più, dispiace perché aveva fatto una gran partita, forse la migliore da quando è qui; il gol sarebbe stato un bel premio".
Sugli avversari, l'allenatore ha detto: "Con Arteta ci siamo fatti i complimenti. Io ammiro molto l'Arsenal, e anche questa sera ha dimostrato di essere una squadra difficile da superare. Da questa gara noi usciremo migliori, impareremo qualcosa".
Gasperini ha poi commentato la prestazione dei suoi: "Il lavoro difensivo fatto stasera dagli attaccanti difficilmente lo abbiamo avuto nelle altre partite. Se noi possiamo avere questa partecipazione dagli attaccanti, allora è chiaro che possiamo schierare qualche giocatore offensivo in più in campo. Nel finale l'Arsenal mi sembrava volersi accontentare del pareggio, a noi è mancata la giocata che poteva permetterci di vincere la partita".
Grande partita da parte di Ederson e De Roon, elogiati dall'allenatore: "Ederson nel secondo tempo è venuto fuori con la forza che lo contraddistingue. È evidente che il centrocampo è stato il cuore della partita. Ederson e De Roon hanno fatto un gran lavoro in mezzo al campo, anche per la qualità del gioco. In ogni caso sono soddisfatto, dovremo portarci dietro in campionato quello che abbiamo imparato oggi".
Per concludere, Gasperini ha fatto un'analisi dei gol concessi in questo inizio di stagione: "In difesa nelle ultime partite abbiamo avuto un po' di difficoltà, ma abbiamo preso alcuni gol su palle inattive e abbiamo subito pochi tiri. Questo è stato il nostro tallone d'achille, ma avevo detto che sarebbe stato facile da migliorare perché peggio di così era impossibile".