Termina 0-3 il match tra Frosinone e Roma valido per la venticinquesima giornata di Serie A. I giallorossi passano in vantaggio nel corso del primo tempo con un grande gol di Dean Huijsen. Nella ripresa, Azmoun e Paredes - su calcio di rigore - chiudono la partita e rilanciano le ambizioni europee del club. Al termine della gara, l'allenatore della Roma - Daniele De Rossi - ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn.
Roma, le parole di Daniele De Rossi
L'allenatore del club giallorosso ha esordito analizzando il primo tempo: "Vincere una partita che era iniziata con quei 45' era importantissimo: è stato un primo tempo molto brutto, non mi è piaciuto. Da quando sono arrivato non avevamo mai sofferto così tanto. Se tutti giocano male la responsabilità è dell'allenatore".
Daniele De Rossi ha poi proseguito sull'esultanza di Huijsen: "Imparerà, è un ragazzo giovane: non voglio stare qui a fare la morale. La prossima volta non lo farà più, si va avanti e si cresce. Questa esultanza non gli ha permesso di rimanere in campo perchè è stato ammonito".
Sull'esperienza alla Roma da allenatore: "Per me è ancora un mondo nuovo che sto scoprendo giorno dopo giorno. Per me è sempre un'emozione: oggi è stata la prima partita in trasferta con il settore ospiti pieno. Queste cose per me sono fondamentali".
L'allenatore ha concluso: "Quello che è il secondo tempo è cio che mi piace di più della squadra. Abbiamo due portieri eccezionali: è l'unico ruolo dove voglio che ci sia chiarezza. Per come ha giocato questa sera Svilar è stato giusto dargli spazio. Lukaku? Si è trattato di un cambio tattico e volevo farlo rifiatare, non è assolutamente una bocciatura".