Una finale amarissima per la Francia di Didier Deschamps (qui le sue dichiarazioni), il cui futuro rimane incerto e verrà definito nei prossimi giorni (qui le parole dei vertici francesi sul futuro del ct). Anche i giocatori della nazionale francese, a partire dal capitano della selezione Hugo Lloris e dal leader della difesa Raphael Varane, non possono nascondere la delusione per aver mancato il bis Mondiale.
Francia, Lloris: "Una finale come un incontro di boxe"
"E' finita in maniera dolorosa per noi. E' vero che siamo mancati nel primo tempo con tanti errori tecnici. Se non vinciamo i duelli, andiamo in difficoltà. Logicamente questi errori hanno pesato sul punteggio. A metà del secondo tempo abbiamo avuto lo scatto d'orgoglio e il talento di Kylian per rimontare sul 2-2. E' stato come un incontro di boxe, colpo su colpo. Gli argentini hanno avuto un buon inizio di partita, sono stati aggressivi, hanno sfruttato tutti gli aspetti del gioco. Siamo stati poco reattivi per tutta la serata. Il virus? Non cercheremo scuse, abbiamo dato il massimo, dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi", ha detto Lloris.
Anche Varane ha parlato ai microfoni di Rai Sport: "La fine della partita è stata crudele. Non siamo riusciti a giocare il nostro calcio, abbiamo iniziato malissimo, poi questa squadra ha cuore e ha avuto una grande reazione. Avremmo anche potuto vincere, ma non è andata così: è un risultato difficile da accettare".
Francia, Varane: "Siamo delusi ma orgogliosi"
Infine, Varane ha parlato anche ai microfoni della tv francese TF1, dichiarando: "Siamo molto delusi. Ma ce l'abbiamo messa tutta. Abbiamo affrontato molti ostacoli durante la competizione, abbiamo lottato fino alla fine. Non ci siamo arresi. Oggi, per un'ora, siamo stati fuori dalla partita. L'abbiamo ripresa e avremmo potuto anche vincerla. Ma sono molto orgoglioso dei francesi e di questo gruppo. Abbiamo dato tutto, teniamo la testa alta".