Sono partiti alle 19, toccando ogni quartiere della città. Tre ore più tardi il rientro alla base, al San Vito-Marulla. Il tour del Cosenza sul pullman scoperto non si ferma più, ma la stanchezza non sembra abbattere i ragazzi di Braglia. A 24 ore o poco più dalla vittoria di ieri sul Siena, la città non ha ancora perso la voce. Nè la voglia di sventolare le bandiere o di riprendere il tutto con i cellulari.
Il pullman della squadra entra allo stadio e il boato è come quello di ieri, al triplice fischio che ha chiuso la battaglia di Pescara. Mancava da 15 anni la promozione in Serie B, tanti fallimenti nel mezzo. Ora il momento di godersi ogni minuto, ogni secondo
Molti i bambini presenti, le famiglie. Anche quelle dei giocatori che, dopo essere scesi dal pullman, sono stati sommersi dall'affetto di compagne, mogli e figli appunto. Anche loro fondamentali per il raggiungimento del traguardo.