Domani domenica 22 settembre potrebbe esserci una partita decisiva per il futuro di Paulo Fonseca sulla panchina del Milan. Il derby contro l'Inter, infatti, potrebbe essere l'ultimo match dell'allenatore portoghese con i rossoneri dato il difficile inizio di stagione tra campionato e Champions League.
Milan, le parole di Fonseca
L'allenatore rossonero ha esordito in conferenza stampa parlando dell'umore della sua squadra. "C'è unione, compattezza e grande frustrazione. La squadra ha capito il momento, lavoriamo insieme per fare il meglio. Il derby? Vincere vorrebbe dire tanto".
L'allenatore ha poi risposto alla domanda sul suo futuro: "Non penso a questo. La cosa più importante è pensare alla squadra e al derby. Quello che ho fatto è quello che faccio sempre: fare il mio lavoro e preparare i giocatori". Viene menzionata anche la figura di Ibrahimovic. "Ho sempre sentito fiducia da parte della società sul mio lavoro. Non è cambiato nulla. Capisco le curiosità su quando Ibrahimovic viene a Milanello, siamo vicini e parliamo spesso. È normale che sia così".
"Cambiare qualcosa rispetto a ciò che è stato fatto all'inizio? No, continuo a credere in quello che faccio" afferma Fonseca. "Mi sarebbe piaciuto farvi vedere gli atteggiamenti e le facce dei miei giocatori in questa settimana. Sono stati tre giorni di lavoro fantastici, ed è per questo che ho fiducia nel futuro. Il mercato? Ho ricevuto quello che abbiamo preparato e studiato per formare una squadra fortissima. Se lo siamo già? Al momento no".
L'allenatore chiude la conferenza stampa rispondendo alla domanda in cui viene citato il discorso di Ibrahimovic pre Milan-Liverpool? "Prima del derby mi sento un leone, sempre".
