Paulo Fonseca presenta la sfida contro il Club Brugge: il suo Milan, a partire dalle 18:45 di domani - martedì 22 ottobre - sarà impegnato nella difficile gara di Champions League contro il club belga. Alla vigilia dell'incontro, l'allenatore portoghese ha parlato ai microfoni di Sky Sport assieme a Reijnders.
Milan, le parole di Fonseca
Fonseca esordisce così: "Tornato il sorriso? Magari. C'è il sole e lavorare dopo una vittoria è la cosa migliore. Porta fiducia e un'atmosfera positiva che vogliamo continuare ad avere sempre a Milanello. Per questo dobbiamo vincere anche domani in Champions. Difficoltà? Penso che non sarà una partita decisiva ma molto importante dato che abbiamo zero punti. Il Brugge è una squadra con qualità. Leao e Theo domani giocheranno, Abraham no, vediamo per il Bologna. Theo capitano? Potrebbe essere. Vi dico la formazione: Maignan, Emerson, Gabbia, Tomori, Theo; Fofana, Reinjders, Loftus-Cheek; Pulisic, Morata, Leao".
L'allenatore ha poi proseguito: "La partita con l'Udinese ci ha lasciato tante cose positive. Questa deve essere la normalità, una squadra che deve sempre giocare con quella grinta anche in futuro. Solo così possiamo vincere, non ci sono altri modi. Le mie scelte? Io lo faccio per il bene del Milan, non per me. Credo nella squadra e sarà sempre così per me. Il Milan è più importante di Fonseca o di qualche giocatore. Rosa corta? Sono soddisfatto dei giocatori a disposizione. Abbiamo anche Camarda, quindi non credo servano giocatori in attacco. Chukwu e Okafor hanno fato benissimo contro l'Udinese, è positivo averli in squadra".
Ai microfoni di Sky Sport anche Reijnders: "Voglio essere decisivo per la squadra. Dovremo stare attenti a non restare in 10 come sabato. Ruolo? Sono un giocatore box-to-box, preferisco giocare da numero 8. Ma mi adatto ovunque, decide l'allenatore".