Ritrovare una vittoria che in campionato manca dalla trasferta di Empoli per rilanciarsi in classifica ed arrivare nel migliore dei modi alla sfida di Champions League contro il CSKA Mosca. E' questo l'obiettivo della Roma, che nel prossimo turno di Serie A affronterà la Fiorentina allo stadio Artemio Franchi. Un match delicato per la squadra di Eusebio Di Francesco, che sarà costretto a fare a meno dell'infortunato Daniele De Rossi. Indisponibile per la gara contro i viola, il capitano della Roma non ci sarà nemmeno per la partita di Champions contro i russi e difficilmente potrà recuperare per il prossimo impegno con la Sampdoria.
Ad annunciarlo lo stesso Di Francesco, intervenuto in conferenza stampa per parlare del momento della sua squadra: "De Rossi non è convocato e sarà out anche in Champions contro il CSKA - ha spiegato l'allenatore giallorosso -, mentre Manolas sarà disponibile. Kluivert e Pastore sono convocati. Cristante dal punto di vista fisico è risultato uno dei migliori della squadra, ma predomina per tutti l’aspetto mentale. Su questo ragazzo stiamo lavorando, lui lavora molto bene, ma non so dire se sarà o meno il sostituto di De Rossi. Vediamo, c’è anche Pellegrini che può fare quel ruolo".
Nonostante l'assenza di De Rossi, Di Francesco sembra orientato a mantenere il 4-2-3-1: "Il cambio di modulo? Tutto può essere, ma l’altra volta con il 4-3-3 ho visto la squadra troppo remissiva. Quindi, oggi come oggi, credo di dare continuità a quello che è stato il modulo dell’ultimo periodo, non vorrei cambiare sistema alla squadra. Sono stufo di parlare di moduli - ha proseguito -, il concetto importante è quello di atteggiamento. Il Napoli, ad esempio, riesce ad essere aggressivo sui portatori e di conseguenza ad abbassarsi di meno, questo ci manca un po’ e lo dobbiamo trovare al più presto. È il lavoro più grande che stiamo facendo ed è quello che voglio".
Chiusura sulla situazione di classifica: "Siamo in ritardo rispetto alle altre ma lo eravamo anche l’anno scorso, ma la possibilità di accorciare c’è. E' normale che dobbiamo cominciare a fare risultati già da domani, ma non mi piace parlare di obiettivo quarto posto. Poi se alla fine ci troveremo in questa condizione sarà una cosa diversa - ha concluso Di Francesco -, ma per adesso mi sembra eccessivo parlarne. Dobbiamo alzare il livello, io non sono contento, voglio di più e pretendo risultati e prestazioni migliori".