Non sarà mai una partita come le altre per i viola. Il turno infrasettimanale regala a Pioli e ai suoi Juventus-Fiorentina: dopo un avvio difficile, la squadra ha trovato due vittorie consecutive e ha convinto. Nella conferenza stampa di vigilia, l'ex allenatore dell'Inter ha presentato la sfida dell'Allianz Stadium: "Domani servirà una partita precisa dal punto di vista tecnico e tattico. Ogni gara per noi è un'occasione di crescita, sono arrivati buoni risultati e buone prestazioni, vogliamo insistere. La squadra mi piace, più la alleno e la guardo, più mi piace". Domani però ci sarà di fronte la Juventus di Dybala... E Bernardeschi: "Dybala è in grande condizione e con grande qualità, ma non ci focalizziamo su un singolo giocatore ma su tutta la Juventus. Bernardeschi? Nessun rimpianto per averlo perso, la situazione ormai era chiara. Mi godo i giocatori che ho, senza guardarmi indietro".
Domani sarà determinate l'insieme - prosegue Pioli - dovremo lavorare bene in entrambe le fasi e sacrificarci, ma servirà anche saper gestire la palla e avere personalità: soprattutto nell'approccio, perché la Juve ti aggredisce fin dal primo minuto. Hanno pochi punti deboli, da loro difendono e si sacrificano anche i grandi giocatori: sono un esempio. Noi dobbiamo giocare senza pressioni o pensieri, sapendo che bisognerà andare oltre le nostre capacità. I giocatori vivono la città e sanno cosa significa questa partita per Firenze". Sulla proprietà e la vicinanza alla squadra, Pioli chiarisce: "Li sento tutte le settimane. Mi sono vicini e sono vogliosi di iniziare questo nuovo percorso." Infine, un ritorno: "Saponara sarà convocato, mi fa piacere abbia recuperato sta meglio. Non ha ancora il ritmo dei compagni, ma è un bene che sia rientrato"