Dopo cinque stagioni, la Fiorentina è tornata in Europa. Con al vittoria contro la Juventus, la squadra di Italiano si è qualificata alla prossima Conference League. Tra i protagonisti della stagione viola c'è anche Alvaro Odriozola, che ha collezionato 1 gol e 1 assist in 27 presenze complessive.
Le parole del terzino della Fiorentina, Alvaro Odriozola
“Firenze è la culla del Rinascimento e io ho avuto una rinascita calcistica. Ho parlato con Ancelotti e abbiamo deciso che dovessi andare a giocare. Non poteva andare meglio. Ho imparato molto, soprattutto tutto in fase difensiva. In Italia si impara molto, tatticamente è come un master. Ho giocato molto, la Fiorentina è tornata in Europa, è andato tutto alla perfezione. Due mesi dopo che sono arrivato ho rilasciato la mia prima intervista in italiano e mi hanno detto che parlavo già meglio di Joaquín. Mi hanno detto che qui era molto amato per il suo modo di essere”, così il terzino spagnolo a Onda Cero.
Il classe 1995 era in prestito al club viola dal Real Madrid e si è soffermato sulla finale di Champions: "Sabato indosserò la camiseta blanca e farò il tifo mentre guardo la finale. Sarò incollato alla televisione e tifarò come nessun altro.Se fossi Mbappé, verrei via di corsa da Parigi senza pensarci. Credo che ci siano cose che non si possono comprare. Il sogno del Madrid non si compra e la sua storia non si compra."
L'ex Real Sociedad e Bayern Monaco ha poi parlato dei suoi ricordi delle finali: “Quando sogni di fare il calciatore sogni la finale di Champions League. Quando ti accorgi di esserci è molto speciale. I giorni prima, ne parli con i tuoi compagni di squadra. Sono giorni molto intensi, nervosi ma molto speciali”.
Sul futuro: “Nella mia testa e nel mio cuore mi sento pronto per il Real Madrid. È stato un grande anno. Questo è quello che ho detto al mio agente ed è l’obiettivo“.