"Il futuro è adesso ed è la Fiorentina". Parola di Moise Kean. L'attaccante, arrivato nel club toscano da poche settimane, ha raccontato in un'intervista a La Repubblica le prime sensazioni con la maglia viola.
Kean: "Vlahovic mi ha consigliato la Fiorentina"
A pochi giorni di distanza dalla presentazione in conferenza stampa, Moise Kean è partito con la Fiorentina per raggiungere Preston, località del ritiro. Arrivato nel club toscano per 13 milioni di euro più 5 di bonus, l'attaccante cerca il riscatto dopo aver chiuso l'ultimo campionato senza reti. Così, Kean ha aperto l'intervista parlando del trasferimento: "Vlahovic mi ha sempre parlato bene di Firenze. Mi ha detto che questa città gli ha dato la svolta, che è grazie anche alla gente che aveva intorno, che l’amava tantissimo. Mi ha consigliato di venire qui ed era contento della mia scelta".
Successivamente, Kean ha parlato dei giovani nel calcio italiano e del razzismo: "Non riusciamo a sfruttare bene i giovani calciatori. Anche io sono dovuto andare all’estero per far capire che di talenti giovani e italiani ce ne sono tanti. Manca ancora l’approccio giusto. Si tratta di uno step al quale arriveremo presto, ne sono sicuro. Quando ero piccolo ci rimanevo male, mi dicevo: io respiro, tu respiri, siamo uguali. Siamo umani. Cosa c’è di strano? Poi ho capito che dobbiamo combattere. Quando vai fuori dall’Italia trovi mentalità che non arrivano a questi pensieri. Piano piano ce la faremo, spero il prima possibile".
Infine, l'attaccante ha concluso l'intervista considerando l'importanza del calcio nella sua vita: "Senza il calcio a quest’ora sarei nei guai. Quando sei piccolo hai delle scelte davanti e bisogna fare quella giusta. Io non avevo esempi attorno a me da seguire. Avevo una persona però, un mio caro amico, che mi ha sempre detto di prendere la strada giusta: quella di fare calcio. Futuro? È adesso ed è la Fiorentina".