Dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Torino, la Fiorentina perde 1-2 contro il Bologna, che al Franchi non vinceva da 13 anni. Decisive le reti rossoblù di Orsolini e Posch, mentre per i viola aveva segnato Saponara per il momentaneo 1-1.
Fiorentina, le parole di Italiano dopo la sconfitta contro il Bologna
"Non abbiamo fatto una gara brutta, molto peggio la sconfitta con il Torino in campionato, ma oggi è troppo la sconfitta. Nel secondo tempo dovevamo fare di più. Dopo il gol del vantaggio loro non lli abbiamo fatti più uscire dalla metà campo, ma ancora una volta non siamo riusciti a trovare quel guizzo. Potevamo fare molto meglio", così Vincenzo Italiano a DAZN.
L'allenatore viola si è poi soffermato sulla mancanza di continuità: "In campionato non riusciamo a trovare quella continuità che ricerchiamo ed era l'obiettivo di oggi. Avevo messo in guardia i ragazzi sul fatto che il Bologna arrivava da buoni risultati. L'abbiamo approcciata bene, abbiamo concesso due corner in cui abbiamo marcato male. In campionato ci gira male, in queste ultime partite potevamo fare di più, ma non dobbiamo abbatterci. Non sono prestazioni che ti devono far deprimere, ma devi cercare il lato positivo per migliorare e lavorare". Su Brekalo: "E' arrivato da pochi giorni, ma è un ragazzo intelligente. Oggi con quattro attaccanti poteva avere quella giocata per innescare Jovic o Cabral. Ci può dare anche qualcosa di diverso. Mi dispiace che il suo esordio sia condito da una sconfitta, ma ci può dare tanto". Sulle squalifiche di Igor e Mandragora: "Il giallo a Igor mi ha costretto a cambiarlo, perché era troppo pericoloso lasciarlo in campo. Abbiamo in rosa che possono far bene, abbiamo già dimostrato che le rotazioni funzionano". Sulle prossime gare: "Abbiamo dimostrato di far tutto. Grandi partite, poi prestazioni poco brillanti. Prepareremo la partita con la Juve come abbiamo sempre fatto, ce la giocheremo a viso aperto. Poi inizierà un tour de force in cui il risultato conta tanto".
Vincenzo Italiano in conferenza stampa ha poi anche commentato la reazione dei tifosi al triplice fischio: “Il ‘fate ridere’ finale mi è sembrato eccessivo. Rispetto l’opinione di tutti, ma non sono d’accordo. Questa cosa mi dispiace, amo lavorare con la gente che trascina. La gente è stata con noi nei novanta minuti e questo lo apprezzo tanto, ma mi è sembrato troppo eccessivo quello che ho sentito a fine gara. Lavoreremo per far cambiare idea alla gente“.
