Dopo la vittoria per 0-4 in Portogallo che indirizza nettamente la qualificazione verso Firenze, la Fiorentina si prepara ad accogliere al "Franchi" il Braga per la gara di ritorno dei playoff di Conference League. Alla vigilia del match l'allenatore viola Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa.
Fiorentina, le parole di Italiano in vista del Braga
A poco più di 24 ore dall'inizio della sfida, Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa: "Domani è una partita che avrà una sua storia, noi cercheremo di sfruttare il vantaggio della gara di andata. Non so il Braga che strategia attuerà per metterci in difficoltà in una gara che sembra, sottolineo sembra, archiviata. Dovremo rimanere concentrati come all'andata, sia con che senza palla. Siamo consapevoli che non dobbiamo sprecare questo vantaggio".
"Noi speravamo di aprire un ciclo di successi già dopo l'andata contro il Braga - ha continuato Italiano -, ci abbiamo provato in tutti i modi e non si può dire nulla ai ragazzi. All'ultima abbiamo avuto tantissime occasioni e siamo stati bravi a portare a casa un pareggio, anche se meritavamo molto di più. Noi entriamo sempre in campo per dimostrare il proprio valore e mettere in difficoltà gli avversari. Domani non sarà diverso".
Sulla grande differenza di prestazioni tra coppe e campionato: "Non so, può essere anche casualità o il valore degli avversari. Chiaro che in queste competizioni stiamo dimostrando di essere diversi dal campionato. In Serie A sono tutti super preparati e ti concedono poco, noi dobbiamo essere più veloci, rapidi e concreti come siamo in questa Conference League. Siamo concentrati sulla partita di domani ma negli ultimi tre mesi cercheremo di migliorare ancora".
Sul turnover: "In tanti momenti avremmo voluto dare continuità ma spesso non è stato possibile per qualche recupero o acciacco. Spesso siamo stati costretti a cambiare. Vedete quello che è successo a Milenkovic: c'è chi non riesce a sostenere tre impegni a settimana. A me piace inserire tutti all'interno del progetto, ruoto i giocatori e la Fiorentina si esprime allo stesso modo. Qui tutti i ragazzi danno il loro contributo, non ci sono seconde linee".
Sulla scelta del portiere: "Sirigu ieri sera è tornato a casa per un lutto familiare. Se torna e sta bene, è mentalmente libero e pensa di poter fare prestazione, domani sarà tra i pali dal primo minuto". Su Castrovilli: "Sta crescendo. Avrà momenti di alti e bassi che sono normalissimi. Lui ha voglia di giocare e mettersi in luce. Se torna il Gaetano pre infortunio per la Fiorentina sarà un'arma in più".
Sui singoli: "Milenkovic è out ma c'è ottimismo per lunedì prossimo. Amrabat invece deve stare tranquillo e sereno perchè qui nessuno risolve i problemi da soli. Ha grande personalità e non si abbatte, rincorre tutti a destra e sinistra, anche a discapito dell'organizzazione. In alcune occasioni non può rischiare e domani è una di quelle. Cabral? Sta tornando quello pre infortunio, mi sta facendo grandissimo piacere vederlo subentrare con la voglia di aiutare la squadra. Ora è pronto anche per una partenza dall'inizio. Brekalo? Ha avuto qualche problema fisico ma è una freccia in più che abbiamo. Quando sarà in grado di avere un certo livello di intensità potrà giocare di più, ma non dipende da noi".
La Fiorentina può puntare alla vittoria della competizione? "Siamo concentrati sulla partita con il Braga, dobbiamo sfruttare al meglio le occasioni che ci capitano", ha concluso l'allenatore viola.
