Nico Gonzalez e la Fiorentina ancora insieme. L'argentino si è legato al club viola fino al 2028.
“Devo dire grazie alla società e ai miei compagni. Sono molto contento di aver firmato il rinnovo con questo club. Ho parlato coi miei procuratori e con la società, voglio avere un anno perfetto, senza infortuni né altri problemi. L’ho detto sempre, dal primo giorno sono felice qui. Il calcio è così, lo sappiamo che un giorno sono qui e un altro posso andare via, ma io sono felice. Se fosse per me rimarrei tutta la vita, ma non fatemelo dire. Ma sento tantissima fiducia anche da parte del mister e devo ripagarla sul campo", ha detto l'ex Stoccarda e Argentinos Juniors a Sky Sport.
L'argentino ha poi risposto così sulla possibilità di alzare un trofeo, dopo le 2 sconfitte della scorsa stagione con Inter e West Ham in finale di Coppa Italia e Conference League: "Regalare un trofeo? Speriamo, magari la Conference. Non posso prometterlo, ma sarebbe bellissimo vincere qualcosa con questa Fiorentina. Lo scorso anno abbiamo fatto due finali, per me sarebbe bellissimo“.
Gonzalez in estate ha cambiato il suo numero di maglia dalla 22 al 10: "Uno gioca con la maglia, con lo stemma, non con il numero dietro, perché non si vede il numero dietro. Per me il numero 9 è quello più pesante qui perché ce l'aveva Batistuta". Sul rapporto con Italiano: "Mi ha aiutato tanto da quando è arrivato. Italiano mi ha dato tanta fiducia e io devo ricambiarla in campo. Io voglio dimostrare in campo di poter fare la differenza". Sulla Seleccion: "Cosa significa la maglia dell'Argentina? Per un argentino vestire quella maglia è la vita. Uno da bambino sogna di vestirla".
