Fiorentina, Commisso: “Si soffre come una famiglia. Insieme a Montella”
Rocco Commisso ha preso il freddo, come gli 8mila coraggiosi che hanno sfidato il tempo per assistere alla vittoria sul Cittadella, che vuol dire qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia. Ma non solo, perché è stato anche il primo successo a cui il presidente viola ha assistito dal vivo,dalla tribuna d'onore del Franchi: "Una partita storica proprio per questo motivo", ha raccontato con il sorriso ne post partita. Dopo giorni intensi, con il nuovo centro sportivo e non solo.
"Dopo l'espulsione di Venuti (al 27') temevo nella beffa, che invece non c'è stata. I ragazzi hanno giocato con grinta e coraggio, faccio loro i complimenti – ha spiegato – guardiamo giorno per giorno, il meglio deve ancora venire". Intanto l'obiettivo è quello di recuperare gli infortunati: "Chiesa forse tornerà già domenica, così come probabilmente anche Ribery e Pezzella. Siamo tutti insieme adesso, si soffre e si gioisce come una famiglia, assieme ovviamente all’allenatore (per ora confermato sulla panchina). A chi dedico la vittoria? Ai tifosi che seguono sempre la squadra”