Questo mercoledì a Roma si è svolta la prima riunione del tavolo di lavoro permanente tra i presidenti di tutte le componenti federali del calcio italiano, per iniziare a discutere delle riforme da attuare per far rilanciare il sistema.
Presenti all'incontro, il presidente della FIGC Gabriele Gravina e i presidenti di Lega A (Lorenzo Casini), Lega B (Mauro Balata), Lega Pro (Francesco Ghirelli), Lega Nazionale Dilettanti (Giancarlo Abete), Associazione Italiana Calciatori (Umberto Calcagno), Associazione Italiana Allenatori Calcio, (Renzo Ulivieri) e Associazione Italiana Arbitri (Duccio Baglioni).
"Investimenti nei settori giovanili e nelle infrastrutture, aumento del numero dei selezionabili per le Nazionali azzurre, progettualità calcio nelle scuole, ma anche riforma dei campionati, normativa sulle plusvalenze fittizie e sostenibilità economico-finanziaria del calcio professionistico sono solo alcuni dei temi su cui il tavolo dovrà confrontarsi e trovare, in tempi brevi, delle soluzioni il più condivise possibili", questi i temi trattati, come si può leggere sul sito ufficiale della FIGC.
Gravina: "È il tempo della responsabilità e dell’azione"
"È il tempo della responsabilità e dell’azione. Tutte le componenti del calcio italiano sono chiamate a fare un passo in avanti per il bene del movimento. Abbiamo bisogno di unità per affrontare temi così delicati ed ho molto apprezzato la disponibilità trasversale mostrata negli ultimi giorni", queste le sue parole pubblicate sul sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Poi, ha concluso: "Come avevo anticipato nelle scorse settimane, una volta celebrate le assemblee per la presidenza in Lega di A e in LND ho convocato questo tavolo che ci accompagnerà per l’intera durata dell’attuale mandato del Consiglio Federale. Confido di portare alcune decisioni in approvazione già alla prossima riunione fissata per il 20 aprile".