421 partite in Serie A tra Napoli, Parma, Inter e Juventus oltre, ovviamente, ad avere alzato la Coppa del mondo nel 2006. Fabio Cannavaro ha rilasciato oggi un'intervista a La Gazzetta dello Sport, dove ha parlato del campionato in corso.
Cannavaro sul Napoli: "Raspadori in prospettiva più forte di Dybala. De Laurentiis costruisce sempre squadre competitive"
“Sulla carta, prendendo Ndombele e Raspadori il Napoli ha colmato il gap con Milan e Inter, che hanno le rose più complete oltre alla solita Juve e alla Roma che si è mossa molto bene sul mercato. Può puntare allo scudetto”. Cannavro, quindi, vede la squadra di Spalletti, vincente all'esordio al Bentegodi di Verona, come una delle papabili vincitrici del campionato. E proprio su un probabile nuovo colpo del Napoli, Raspadori, l'ex difensore ha riservato parole d’elogio: “Raspadori è il miglior giovane che si è spostato, di quelli del giro della Nazionale. In prospettiva può essere più forte di Dybala” ha aggiunto Cannavaro. Un plauso anche al modus operandi del club partenopeo: “Bisogna apprezzare una società che investe più sulla prospettiva che su giocatori dai super ingaggi. Il presidente De Laurentiis ha sempre dimostrato di costruire squadre competitive. Andrò al Maradona perché le squadre di Spalletti mi divertono, giocano sempre un calcio propositivo e intraprendente”.
Cannavaro: "Pogba? Ho il sospetto che si senta arrivato. Con Di Maria la Juve ha puntato sull'usato sicuro"
Un po' di scetticismo, invece, per Cannavro riguardo Pogba, tornato alla Juventus: “Mi entusiasmava, ma negli ultimi anni a Manchester era irriconoscibile. Il suo curare in eccesso capigliatura e immagine mi fa venire il sospetto che si senta arrivato”. E la Juve? “Si è rinforzata puntando anche sull’usato sicuro: Di Maria. Mi dispiace solo che in Italia ormai questi giocatori arrivino solo a fine carriera”.
Cannavaro: "Milan e Inter alla pari. La Roma può fare la differenza con l'entusiasmo dei tifosi"
A chiudere il cerchio un parere su Milan, Inter e Roma: “Metto il Milan alla pari con l’Inter, che ha però la rosa più profonda della Serie A. Lukaku? Fortissimo, ma i cavalli di ritorno non mi piacciono. La Roma si è mossa in maniera intelligente sul mercato, in sintonia con Mourinho. La piazza si è accesa con gli arrivi di Dybala e Wijnaldum. L’entusiasmo può essere il presupposto per vincere”.
