Come riportato dalla procura di Nanterre, il 9 luglio scorso Patrice Evra è stato condannato dal tribunale penale a 12 mesi di carcere con sospensione condizionale ed esecuzione provvisoria.
Evra condannato a 12 mesi di reclusione
Il tribunale di Nanterre, infatti, accusa l'ex terzino francese di 900000 euro di alimenti arretrati che avrebbe dovuto pagare all'ex moglie, con la quale ha avuto due figli ed è separato da ormai diversi anni.
Evra nega l'accusa, convinto di aver già pagato la cifra in questione e si ritiene quindi innocente.
Il suo avvocato, Jérôme Boursican, ha infatti detto: "I fatti sono controversi. Il signor Evra ha fatto appello".