Venerdì 11 l'Italia scenderà in campo per la prima partita di Euro2020 contro la Turchia. Leonardo Bonucci, in ritiro a Coverciano, ha parlato in conferenza stampa caricando l'ambiente azzurro: "L'abbiamo attesa un anno, finalmente è arrivata. Ho visto un gruppo con un comportamento esemplare. L'unione e il rispetto ci sono e anche il mercato ci sarà sempre: ho visto i diretti interessati concentrati. Piacerebbe a tutti gareggiare con questioni sistemate ma potrebbe non succedere. Però siamo professionisti, anche i giovani, che sono cresciuti moltissimo. La cosa non mi preoccupa, perché lavoriamo insieme tutti i giorni e vedo quanta serietà c’è".
"Ci sono Nazionali che hanno più esperienza"
La voglia di arrivare in fondo alla competizione c’è, ma Leonardo Bonucci si sofferma anche sulle rivali: "Ci sono Nazionali che hanno più esperienza e hanno vinto tutto negli ultimi anni. Serve un mix di cose ben precise: abbiamo voglia di lottare e il modo di giocare è ben impresso nella testa dei 26 che sono qui a Coverciano. Non è facile, cercheremo di dare una mano a tutti quanti. Sicuramente giocare a Roma davanti al pubblico sarà gratificante, gli italiani potranno godersi dal vivo la Nazionale. Ce la metteremo tutta, stiamo lavorando quotidianamente. La cosa che mi rassicura di più è l’entusiasmo, che ci permette di raggiungere risultati importanti.
Durante le Qualificazioni Euro2020 all'Italia, rispetto ad altre Nazionali, è mancato quel singolo giocatore in grado di fare la differenza: "Se all'Italia manca il fuoriclasse? Il fuoriclasse dell’Italia è il gruppo. Non abbiamo giocatori che fanno la differenza come singoli, ma contro grandi squadre il gruppo ha fatto la differenza, ed è quello che noi dobbiamo risaltare e far crescere. Da squadra dobbiamo combattere per noi, per l’Italia, per gli italiani, soprattutto dopo una parentesi nera come quella dell’eliminazione dal Mondiale 2018.
Al momento non abbiamo avuto modo di confrontarci con Nazionali di livello durante le amichevoli, ma abbiamo incontrato Nazionali con idee di gioco ben precise. Ci saranno partite in cui dovremmo soffrire ma abbiamo dimostrato di saperlo affrontare. Il gruppo è un bellissimo mix, pieno di talenti e giocatori esperti. Quando ho varcato il cancello ho respirato aria positiva, ed è quello che ci porteremo dietro".
"La forza del gruppo è l'unione"
Ed è proprio questa aria propositiva che fa cessare le polemiche e rende tutto il gruppo un po' più tranquillo: "Dobbiamo mantenere i piedi per terra, ci sono stati tanti elogi che fanno piacere ma dobbiamo rimanere concentrati su quello che sappiamo fare. Le polemiche sono messe da parte è questo permette di lavorare molto più facilemente. La forza di questo gruppo è l’unione. Ad esempio, quando non prendi gol il merito non è solo dei difensori, se non c’è il lavoro di squadra il muro cade. A noi difensori ci permettono di lavorare meglio. Vincere 1 a 0 fa sempre piacere, vincere fa sempre piacere".
L'avversario: la Turchia
Poi spazio alla Nazionale turca, dove incontrerà anche il suo compagno di squadra Demiral: "La Turchia merita rispetto. Hanno dimostrato contro la Francia, di essere solidi, di avere talento: da Calhanoglu a Under, da Demiral a Yilmaz che ha inciso nella vittoria della Ligue1 con il Lille. Ho parlato con Hakan e Merih, li ho visti carichi: sono due amici, ci sentiamo spesso. Merih ha detto che non mi farà fare gol", ha detto ridendo Bonucci.
Le parole di Bonucci sul ritorno di Allegri
Infine, due parole sul ritorno in panchina per Massimiliano Allegri: "E' stata la scelta giusta. Una volta tolto l'incarico a Pirlo, è stato giusto scegliere un allenatore con grandissima esperienza, che conoscesse bene la Juventus e che ci potrà aiutare nel raggiungere gli obiettivi prefissati", ha poi concluso.
