Il caso Dybala? Dimenticato. Anzi, già superato. Aveva già detto la sua Cristiano Ronaldo la scorsa settimana. O meglio, l’aveva fatto. Il classico Siuuu come esultanza al gol contro il Sassuolo era stato accompagnato dal gesto della mask. Il marchio di fabbrica del numero 10 bianconero. Che contro il Frosinone ha ricambiato il gesto, dimostrando un’amicizia e un’unità di spogliatoio che sta diventando sempre più forte.
Sesto minuto del primo tempo, trequarti campo: Dybala si porta la palla sul mancino e lascia partire un tiro imparabile per Sportiello. Corsa verso la curva, dito che gira, salto e… Siuuu, in coro con tutti i tifosi. Poi? La maschera. Impossibile non farla. Ma ancora più bello è l’abbraccio con cui tutto il gruppo, Ronaldo in testa, ha stretto l’attaccante tornato titolare e soprattutto al gol. Non capitava in campionato da novembre.
Due gesti che si uniscono, due mondi che si fondono. E due compagni che con le loro giocate stanno facendo volare la Juventus sempre più in alto, in attesa della Champions. E pensare che contro i ciociari CR7 non aveva brillato granché. Tanta fatica, addirittura qualche palla persa e degli errori nel dribbling e nei tiri: un evento più unico che raro. Ma quando al 63’ il suo diagonale (che assist di Mandzukic!) si infila per il 3-0, in pochi si aspettavano di vedere di nuovo il gesto. Quel gesto. Siuuu mask è stata rinominata sugli spalti. E sta già spopolando. Chissà se verrà riproposta anche in futuro, da parte di entrambi.
Diciannove gol, ma soprattutto un atteggiamento da uomo squadra. Questo Ronaldo alla Juventus piace sempre di più. E i tifosi festeggiano. Con il Siuuu e due dita sotto gli occhi...