Dalla finale d’Europa League all’incubo retrocessione, tutto nel giro di due anni. Periodo buio per il Dnipro, iniziato con i problemi societari e finito con la zona playout. O dentro o fuori, o permanenza nella massima serie ucraina o retrocessione. Con questo scenario il Dnipro ha affrontato in casa il Volyn Lutsk, nel primo turno degli spareggi. Vittoria sul campo ma partita sospesa prima e rinviata poi. Il motivo? Petardi, fuochi d’artificio, fumogeni lanciati in campo e la decisione da parte dell’arbitro di sospendere la gara. Al triplice fischio lo stadio è diventato una bolgia: una coltre di fumo ha avvolto il campo mentre i giocatori facevano il giro di campo. Tutto rimandato a data da destinarsi: il futuro del Dnipro è ancora in bilico.
Data: 01/06/2017 -