De Biasi: "Higuain una certezza. Lautaro promosso? Aspettiamo..."
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Data: 13/08/2018 -

De Biasi: "Higuain una certezza. Lautaro promosso? Aspettiamo..."

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L'ex ct dell'Albania parla dei due attaccanti: "Milan, Higuain è una certezza. E c'è anche chi lo serve. Lautaro? Ha abilità tecniche e continuità di gioco".
L'ex ct dell'Albania parla dei due attaccanti: "Milan, Higuain è una certezza. E c'è anche chi lo serve. Lautaro? Ha abilità tecniche e continuità di gioco".

Domenica sarà a Tallinn per commentare la Supercoppa di Spagna fra Real Madrid e Atletico. Gianni De Biasi, di fatto, incrocerà sulla sua strada due squadre che con Milano, in questo periodo, hanno avuto spesso a che fare. Ancora fresche, infatti, la sconfitta del Milan nel trofeo Bernabeu e la vittoria dell'Inter sulla squadra di Simeone. Nel segno di Higuain da una parte e di Lautaro dalla'altra

"Higuain rappresenta una sicurezza. Ha sempre fatto cose straordinarie - ha commentato De Biasi in esclusiva a Tuttosport - il bomber per antonomasia. Si ripeterà anche con la maglia del Milan dopo averlo fatto con Real e Napoli. Lautaro si sta inserendo molto bene nell'Inter di Spalletti. A Madrid ha realizzato un gol bellissimo che dimostra qualità e talento. Dimostra di avere abilità tecniche e continuità di gioco. E' importante per un calciatore giovane, come tale soggetto a inevitabili alti e bassi".

Insomma, da una parte c'è una certezza: "Anche perché ci sono giocatori in grado di innescare Higuain - continua - Bonaventura è capace di creare la superiorità numerica in dribbling e confezionare assist filtranti. Da interno di centrocampo l’ex atalantino dimostra di sapersi esprimere meglio che da esterno. E Suso può esaltare Higuain con i suoi cross".

Dall'altra un giocatore che non sbaglia un colpo dentro e fuori dal campo, ma che va valutato con calma: "Aspettiamo ancora prima di promuoverlo. Meglio attendere le prime partite ufficiali perché Lautaro Martinez ha una struttura fisica che gli consente di entrare subito in forma. Quindi in questo momento di amichevoli estive può essere molto più brillante rispetto a tanti avversari".


Il resto dell'intervista sulle pagine di Tuttosport in edicola



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