Il Cts, Comitato tecnico scienfitico, ha dato il via libera al protocollo relativo agli sport professionistici varato nell'ultima Conferenza Stato-Regioni che prevede il limite del 35% dei positivi al di sotto della quale le ASL non possono intervenire e bloccare le squadre.
Cosa prevede il nuovo protocollo
Gli atleti che risulteranno positivi dovranno restare in isolamento e saranno monitorati secondo l'attuale normativa.
I contatti stretti, a prescindere dallo status vaccinale, dovranno invece indossare la mascherina Ffp2, fatta ad eccezione per l'attività fisica, ed essere sottoposti a test rapidi per almeno 5 giorni.
Per quelli a basso rischio resta raccomandato l'utilizzo della Ffp2, mentre poi verranno applicate le misure previste dalle indicazioni del ministeriali.