Tre anni possono essere quasi infiniti, soprattutto se il protagonista della storia è una delle squadre storiche del calcio brasiliano. Se leggi Cruzeiro, pensi a un'infinità di giocatori che poi hanno emozionato e divertito in Europa. Li passi in rassegna tutti, ma gli occhi e la mente si soffermano su uno: Ronaldo, o meglio ancora "O Fenomeno". Il club che ha dato i natali (calcistici) a uno dei giocatori simbolo della storia verdeoro è tornato in Serie A brasiliana dopo tre anni, mettendo fine a un incubo che sembrava durare da un'eternità.
Il Cruzeiro dopo tre anni torna in Serie A brasiliana
La società di Minas Gerais (che era stata fondata nel 1921 da immigrati italiani e all'inizio si chiamava Palestra Italia) ha vinto il campionato di Serie B con sette giornate d'anticipo e ora mette nel mirino il record di punti fatti. Il Cruzeiro infatti può superare gli 85 punti del Corinthians del 2008 arrivando a 89, un modo per entrare ancora di più nella storia dopo una stagione esaltante.
Merito va anche a Ronaldo. Il Fenomeno è presidente della società e in settimana ha voluto caricare la squadra andando a fare visita alla squadra di Paulo Pezzolano. Un'irruzione prima dell'allenamento di martedì con quel sorriso inconfondibile, un discorso alla squadra e via. La carica vien da sé. Immaginatevi il Fenomeno a due passi da voi, che vi parla con felicità e serenità. Emozioni indescrivibili.
Le stesse emozioni descritte poi dopo la vittoria contro il Vasco da Gama per 3-0 dallo stesso Ronaldo: "Questa partita è stata la ciliegina sulla torta" ha dichiarato il presidente del Cruzeiro: "Questa notte è stata molto speciale. Faccio le mie congratulazioni ai giocatori, al comitato tecnico e amministrativo. Per questa Torcida , che sofferto più di tre anni, è il giorno di gloria. Questa è la cosa più bella. Adesso festeggiamo, ma poi pensiamo subito alla prossima stagione". Per lui la promozione in Serie A è anche un regalo di compleanno da parte dei suoi ragazzi e di certo non poteva pensare di festeggiare meglio il suo 46° compleanno.
Il Cruzeiro e l'Italia: da Romulo a Stenio Zanetti
I legami con il mondo calcistico italiano non si fermano al Fenomeno e alle origini del Cruzeiro. La squadra - che gioca in maglia rigorosamente azzurra - ha tanti rimandi alla nostra Serie A. Da Romulo a Rafael, che in Italia hanno giocato con diverse maglie e ora sono tornati in Brasile con tante esperienza in più.
In mezzo c'è anche il nuovo che avanza, quello Stenio Zanetti che l'anno scorso era stato ceduto in prestito al Torino. Il talentino brasiliano dopo una buona stagione in Primavera 1 è tornato a casa arricchito e si è visto in campo. Pezzolano non se l'è fatto sfuggire e l'ha chiamato in causa il più possibile.
Così il giovane gioiellino del Cruzeiro ha giocato cinque volte e segnato due gol, il primo di tap-in e il secondo con una volata delle sue a tutta velocità verso la porta avversaria: velocità, finta di corpo e tiro forte sul primo palo. Le prime gioie da professionista di un ragazzo che ora vuole prendersi una maglia da titolare per provare a tornare un giorno in Europa. Chissà, magari sotto la guida di Ronaldo, O Fenomeno, potrà imparare tanto e un giorno incantare anche in Champions League.