Esultare per un gol è un momento di gioia. Lo sa bene chi, nella sua carriera, ha realizzato più di 700 gol con i club. La rete contro l'Everton ha permesso a Cristiano Ronaldo di battere un nuovo record. Il portoghese, infatti, continua ad essere un attaccante prolifico, come mostrato nel corso della sua carriera con le maglie dello Sporting CP, Real Madrid, Juventus e Manchester United.
Molta attesa per il 700º gol nei club, ma alla fine è arrivato. Al momento di esultare, però, Cristiano Ronaldo ha stupito. Addio al classico saltello e il "Siu" che ha riecheggiato negli stadi in giro per l'Europa e il mondo. L'attaccante del Manchester United ha lanciato una nuova esultanza (poi ripresa anche dal compagno di squadra Garnacho). Ma qual è il significato?
Il significato della nuova esultanza di Cristiano Ronaldo
Braccia incrociate sul petto, testa alta e occhi chiusi: ecco la nuova esultanza lanciata da Cristiano Ronaldo dopo la rete realizzata contro l'Everton lo scorso nove ottobre. Ma qual è il significato?
L'esultanza lanciata al Goodison Park di Liverpool, quasi a voler ricordare un sonnellino, è spiegata dallo stesso Manchester United. Non è un'esultanza polemica, come si era pensato in un primo momento. Nessun problema all'interno dello spogliatoio del Manchester United, in cui era stato reitegrato dopo l'esclusione contro il Chelsea. Il motivo è un altro.
La nuova esultanza è all'insegna della conciliazione e della condivisione all'interno dello spogliatoio del Manchester United. Come spiegano i Red Devils: "Cristiano si prende cura di se stesso e si assicura di essere sempre nelle migliori condizioni possibili, il che naturalmente comporta ore di duro lavoro sul campo di allenamento e in palestra. È incluso anche il riposo e si assicura di dormire a sufficienza per favorire la sua forma fisica: è stato detto in passato che Ronaldo fa un pisolino più volte al giorno! La celebrazione di CR7 all’Everton è stata un cenno divertente alla posizione in cui dorme quando viaggia con la squadra, cosa che non è passata inosservata ai suoi compagni che sono tutti ansiosi di imparare da lui". Nessuna polemica, quindi, ma un modo per modo per fare autoironia.