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Coronavirus, le notizie dal mondo: 17 aprile 2020

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CORONAVIRUS, LE NOTIZIE LIVE DAL MONDO DEL 18 APRILE 2020

22.00 – Come riportato da SkyTg24, gli esperti per la Fase 2 starebbero lavorando alla "suddivisione" del paese in macroaree (nord, centro, sud) per poi prevedere riaperture differenziate a seconda della diffusione del contagio, con un monitoraggio dopo 15 giorni per verificare la tenuta e, in caso contrario, procedere a nuove chiusure. 

21.00 – Le Asl e la Protezione Civile hanno realizzato una mappa d'Italia e una banca data con tutti i nomi di chi ha l'obbligo di isolamento domiciliare, mettendo questi dati a disposizione delle forze dell'ordine per i controlli che vengono effettuati sulle strade. Un tracciamento che consente dunque di verificare se la persona fermata ha violato la quarantena obbligatoria, distinguendo inoltre se è positiva al virus o se è entrata in contatto con positivi.

18.20 – Durante la conferenza stampa della Protezione Civile, Angelo Borrelli ha voluto fare un annuncio: "Visto che sta diminuendo la pressione sulla struttura ospedaliera, abbiamo deciso di modificare il nostro sistema di comunicazione dei dati. Garantiamo la massima trasparenza, con l'aggiornamento costante dei dati sul sito e sui canali ufficiali della Protezione Civile, ma le conferenze stampa si ridurranno a due appuntamenti: si terranno il lunedì e il giovedì".

18.00 – Ecco i dati della Protezione Civile di oggi. I casi attuali sono diventati 106.962 (+355), 2.563 sono i guariti  di oggi (totale 42.727), mentre 575 le morti, per un totale di 22.745. Il numero totale dei casi di contagiati per coronavirus, tra guariti, positivi e decessi, sale a 172.434 (+3.493). Calano di 124 i pazienti in terapia intensiva. I dati migliorano, calcolando i 65.705 tamponi effettuati. Si sta tornando ai dati di inizio marzo.

17.00 – Molto duro il giovernatore della Campania Vincenzo De Luca sulla possibile riapertura di alcune regioni del nord: "Se dovessimo avere corse in avanti in regioni dove c'è il contagio così forte, la Campania chiuderà i suoi confini. Faremo un'ordinanza per vietare l'ingresso dei cittadini provenienti da quelle regioni. Le possibili riaperture nostre? Stiamo ragionando sulla ripresa delle attività della ristorazione​" ha dichiarato, tra le altre cose, in una lunga diretta su Instagram.


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16.00 – Il presidente dell'ISS ha poi spiegato come funziona l'App Immuni: nel video i chiarimentii

14.30 – "La curva decresce, ma pensare alle vacanze o semplicemente alla Fase 2 è ancora presto". A parlare è Brusaferro. Durante la conferenza stampa sull'andamento del virus, il presidente dell'ISS ha voluto frenare su facili entusiasmi: "Ci vorrà moltissima cautela" ha dichiarato. "Dovremo ripensare e riorganizzare le nostre vite: dai trasporti ai luoghi pubblici". "Bisognerà agire passo dopo passo. Vacanze? Mi sembra troppo presto per pensarci, l'epidemia deve restare entro una certa soglia, e questa situazione ci accompagnerà fino ai prossimi mesi in attesa del vaccino".


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11:45 – “Con l’attuale situazione sanitaria ogni giorno che passa allontana la possibilità di riaprire le scuole a maggio”. A confermalo è il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina in un’intervista al Corriere della Sera. L’Italia dunque non seguirà l’esempio della Germania che ha già predisposto la riapertura delle scuole, come potrebbe fare a breve anche la Francia. 

Tutti saranno promossi, ma ci saranno anche insufficienze e brutti voti: “Se lo studente merita 8 avrà 8, se merita 5 avrà 5 – ha confermato la ministra Azzolina – La didattica a distanza ci ha permesso di mettere in sicurezza l’anno che altrimenti sarebbe andato perso. Alla fine tutti avranno un voto. Chi risulta insufficiente recupererà il prossimo anno con attività individualizzate”. 

Sulla modalità dell’esame di maturità: “Ricevo lettere di studenti che mi chiedono un esame in presenza: sarebbe auspicabile, vedremo se si potrà. Escludo l’ipotesi mista: studenti a scuola e professori a casa”. Ha concluso la misra Azzolina.  

11:40 – Brasile, si dimette il ministro della Salute Luiz Henrique Mandetta in seguito ad aperti contrasti con Bolsonaro sul modo di affrontare la pandemia. E’ stato lo stesso Mandetta a comunicarlo sui social, dopo un incontro avvenuto a Brasilia con il presidente. Il sostituto scelto dal capo dello Stato è l'oncologo Nelson Teich, un nome che gode di stima anche in ambiente medico.

11:20 – Usa, 4500 morti in un giorno. Intanto Trump pensa a riaprire l'America in tre fasi per far tornare a girare l'economia. 

Dopo aver presentato il piano per la riapertura del Paese, il presidente statunitense ha annunciato il dato peggiore di sempre: secondo un'analisi effettuata dal Wall Street Journal sui dati della John Hopkins University, negli Stati Uniti il numero di morti per coronavirus sale a 4.591 in 24 ore, battendo il precedente record di 2.569. In totale il numero di morti per coronavirus raggiunge la quota di 33mila persone.


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11:10 – Coronavirus, l'Italia sceglie l'app che dovrà aiutare il tracciamento dei contagi nella fase 2. Si tratta di "Immuni", idea nata dal Centro medico Santagostino e Bending Spoons, eccellenza italiana nel campo dello sviluppo di app per iOS. L’app, basata su bluetooth e volontarietà e che garantisce l'anonimato senza far uso di geolocalizzazione, dovrebbe essere testata prima in alcune regioni pilota per poi estendersi in tutta Italia, come spiegato da Domenico Arcuri, Commissario per l'emergenza che ha firmata l'ordinanza nella serata di giovedì.

10:00 – Un accenno di normalità a Bergamo, una delle città più colpite dal coronavirus. Negli ultimi giorni l’ospedale Papa Giovanni XXIII ha rivisto il ritorno del numero dei decessi quotidiani agli standard precedenti la pandemia, addirittura leggermente inferiori.  

A confermarlo è Ferdinando Luca Lorini, primario del reparto di terapia intensiva che ha analizzato lo spiraglio di luce degli ultimi giorni: “Negli ultimi otto giorni siamo a una media di due virgola qualcosa al giorno, contro il circa 2,5 dell’epoca pre-COVID. Mi sembra un dato molto importante anche perché la discesa riguarda un po’ tutto, gli arrivi, i ricoverati, le intensive… Diciamo che ora possiamo respirare”.  

9:45 – Da Roche un test sierologico per individuare la presenza di anticorpi contro il coronavirus nei pazienti esposti al contagio. Si chiama Elecsys e può essere prodotto in tempi rapidi e in grande quantità: "L'individuazione di questi anticorpi potrebbe aiutare a indicare se una persona ha sviluppato un'immunità al virus".

"Una pronta disponibilità e un veloce accesso ad affidabili test di alta qualità sono essenziali per i sistemi sanitari. Il test sugli anticorpi è un importante passo avanti nella lotta al Covid-19. Il test di Roche può essere prodotto rapidamente in grande quantità e reso ampiamente disponibile nel mondo", ha spiegato Thomas Schinecker, ceo di Roche Diagnostics. La casa farmaceutica svizzera punta a rendere il test disponibile in Europa “agli inizi di maggio” e sarebbe al lavoro con la Fsa americana per richiedere “un’autorizzazione d’emergenza”.


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9:00 – Wuhan cambia i numeri, e lo fa al rialzo. La capitale della regione dell’Hubei, focolaio iniziale del coronavirus, ha infatti modificato i dati forniti finora su contagiati e decessi nel territorio. Sono 325 i contagiati in più, portando il numero complessivo a 50.333, e aumentano anche le vittime di 1.290 unità, per un totale di decessi di 3.869.  

“La revisione è conforme a leggi e regolamenti, e al principio di essere responsabili verso la storia, le persone e i defunti”, fa sapere attraverso una nota il quartier generale di controllo impegnato nel controllo del contagio.  


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