Essere difensore non è facile. Fisicità e marcatura, lavoro sporco ma anche qualità. Lo sa bene Igor Tudor, che ha giocato tante partite a difendere una porta dagli attacchi degli avversari.
Sarà per questo che l'allenatore croato ha deciso di lanciare dal primo minuto Diego Coppola. Giovane sì, ma che ha già fatto intravedere grandi cose: "Sta bene. È giusto quando arriva il momento di farli giocare, sono fiducioso". Così nel prepartita. L'allenatore dell'Hellas Verona punta sul prodotto del vivaio gialloblù.
Esordio dal primo minuto
Classe 2003, trafila nelle giovanili dell'Hellas Verona e ora l'esordio dal primo minuto in Serie A. "Ha buone possibilità di giocare. Ci mancano due squalificati in difesa, vediamo chi scegliere: avrà possibilità chi magari ha avuto meno spazio finora". Lo aveva detto Igor Tudor nella conferenza della vigilia, lo ha confermato: ecco l'occasione per Diego Coppola. Una chance, questa, da vivere con l'emozione della prima volta, ma con la mentalità di chi sa di non poter sbagliare.
Chi è Diego Coppola
Sulla scia di Marash Kumbulla. Come l'albanese ora alla Roma, il classe 2003 si è formato nelle giovanili del club gialloblù. Fiore all'occhiello del vivaio dell'Hellas Verona, che negli ultimi anni sta sfornando tanti giovani promettenti, come Matteo Lovato e Nicolò Casale. Sempre difensori, come Diego Coppola.
Alle 15 l'esordio dal primo minuto in Serie A, ma già terza presenza in stagione. L'esordio nel campionato italiano è avvenuto contro il Sassuolo: una decina di minuti lo scorso 16 gennaio. Tudor lo ha anche lanciato in Coppa Italia: 90 minuti contro l'Empoli.
Ora l'esordio in Serie A, con la benedizione di chi lo conosce bene, l'allenatore della primavera Nicola Corrent: "E' pronto per la prima squadra. Commetterà errori ma ha bisogno di tempo perché può fare cose buone siccome è in grado di farle. E' un ragazzo d'oro, può arrivare ad alti livelli e sono contento sia con Tudor".