Finale con il sorriso per l'Inter, nell'International Champions Cup 2019. A Londra, la squadra di Conte si è imposta ai rigori (1-1 il risultato dei 90 regolamentari) contro il Tottenham nell'ultimo impegno della competizione per i nerazzurri. "Sono contento perché riuscire fare quello che di solito fanno loro è uno step importante. Ed è stato in casa degli Spurs, dove l'intensità e la forza fisica sono le loro armi migliori insieme alla qualità dei giocatori", le parole dell'allenatore nel post partita ai microfoni di Inter TV.
"Questa partita è un ulteriore segnale che testimonia la volontà della squadra di migliorare e di crescere sotto l'aspetto della personalità", ha continuato Conte, per poi riservare un commento sul rientro in campo di Politano. "Matteo può fare bene, ha ripreso da poco ad allenarsi con noi ma ha qualità, è un giocatore brevilineo, bravo nell'uno contro uno".
Archiviata la ICC, occhi dunque sul mercato: "Ci sono delle lacune, è vero. Ma io sono fiducioso sul lavoro che la società sta svolgendo. Lukaku? Cerchi il suo nome su internet e un giorno è dato all'Inter, un altro alla Juve, ora c'è pure il Napoli. E lui, intanto, è ancora lì...". Si avvicina, intanto ,la gara d'esordio in Serie A. Per Conte, si tratterà di una sfida al passato. "Per me è una partita particolare", ha concluso l'ex centrocampista, "Perché sono cresciuto a Lecce e nel Lecce. Sarà emozionante: sono felice che siano tornati in Serie A. Ma ovviamente nei 90 minuti saremo avversari".