Il Tottenham perde 1-0 contro il Milan nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Gli Spurs, senza Lloris e Bentancur infortunati e Hojbjerg squalificato, non riescono a recuperare dopo lo svantaggio iniziale per il gol di Brahim Diaz. Di seguito, le parole di Antonio Conte nell'intervista post partita: le dichiarazioni dell'allenatore degli Spurs.
Tottenham, l'intervista di Conte dopo la sconfitta contro il Milan
"Sapevamo delle difficoltà che potevamo incontrare questa sera, ma l'approccio non è stato sbagliato. Il gol subito si poteva evitare, la situazione tattica non doveva crearsi. Poi la partita si è messa nella situazione ideale per il Milan che si è difeso. Contro il Milan devi essere bravo a prevenire le ripartenze perché hanno giocatori pericolosi come Theo e Leao: quella fascia ti può ammazzare se non sei preparato. La qualitifazione comunque passa da due partite, oggi il pubblico aveva 80 mila avvelenati e hanno spinto oltre l'ostacolo, mi auguro che sarà lo stesso a Londra con i nostri tifosi, ben sapendo che sarà una gara difficile. Il Milan è un'ottima squadra, che ha storia in Champions", così Antonio Conte a Sky Sport.
L'allenatore degli Spurs ha poi proseguito: "Il centrocampo è stata la nota più positiva e questo mi dà serenità visto che rischiamo di finire la stagione con due centrocampisti. Davanti sono stati bravi loro, noi dobbiamo trovare un po' di fiducia con Kulusevski e Son, perché possono creare difficoltà alle difese avversarie. Speriamo di recuperare fiducia per la gara di ritorno e poi vedremo cosa accadrà".
Su Dier: "Questa è una squadra che ha iniziato un processo che ci auguriamo non ci voglia tanto tempo per migliorare. Negli anni passati la nostra pecca era vivere di alti e bassi. Lo scorso anno eravamo riusciti a vincere 10 partite alla fine e ad andare in Champions concedendo poco. I difensori devono stare sul pezzo dal primo fino a quando non fischia l'arbitro. Bisogna avere pazienza e fiducia. I giocatori devono sentire la fiducia dell'allenatore per migliorare attraverso esercitazioni e video, e iniezzioni di cattiveria".
