Il Napoli vince contro il Bologna: allo stadio Diego Armando Maradona, la formazione di Antonio Conte supera sul punteggio di 3-0 i rossoblù. Decisivi di gol di Giovanni Di Lorenzo, Khvicha Kvaratskhelia e Giovanni Simeone. Al termine del match, l'allenatore dei padroni di casa ha parlato in conferenza stampa.
Napoli, le parole di Conte
Conte esordisce così. "Oggi avevamo una grande responsabilità. Quella di dare una risposta dopo il secondo tempo di Verona. Io in conferenza pre Bologna avevo chiesto compattezza ai nostri tifosi. Mi aspettavo che il Maradona facesse il Maradona: non avevo il minimo dubbio. Il tifoso napoletano conserverà sempre questa passione per il calcio. Non c’erano dubbi. È inevitabile che noi dovevamo dare un segnale. Al di là di tutte le situazioni. Non avevo dubbi che questi ragazzi sono delle persone per bene".
L'allenatore del Napoli prosegue. "Posso avere il controllo della settimana, delle loro emozioni e della loro testa. Avevo delle risposte importanti sotto questo punto di vista. Sono tre punti che devono essere l’inizio del nostro percorso. Sono i primi tre punti da allenatore del Napoli, mi sono emozionato. Ci tenevo tantissimo a regalare alla nostra gente questa vittoria contro un’ottima squadra. Sappiamo che dobbiamo fare un percorso".
Antonio Conte infine conclude così. "Dev’essere un punto di partenza dove dobbiamo prendere fiducia e credere al 200%. Dobbiamo continuare a dare questo senso d’unione. Oggi si è respirato un senso d’unione importante". Sui singoli. "Sono contento per Khvicha. Ho rivisto quel giocatore con forza nelle gambe, capace di incidere sulla partita. Va dato merito a lui per come si allena. Il lavoro alla fine dà dei frutti. Buongiorno è un giocatore che abbiamo voluto fortemente. Sono convinto possa diventare il capitano - quando poi Di Lorenzo smetterà. Giovanni è stato straordinario. Alessandro in fase difensiva è molto forte. Gli chiedo in fase di possesso di avere più personalità, ma verrà col tempo. Per noi è stato un grande acquisto e si completa bene con gli altri".
