L’Inter di Conte stravince il derby di Milano, consolidando così il primo posto in classifica. Un successo che permette ai nerazzurri di portarsi a +4 sui cugini rossoneri.
Antonio Conte nel post partita non riesce a contenere l’entusiasmo ai microfoni di Dazn: “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che sono stati protagonisti di una grandissima partita. La abbiamo preparata bene e tutto è andato per il meglio”.
L’allenatore nerazzurro ha poi parlato della partita rivolgendo un pensiero anche ai tifosi, che sono stati vicini alla squadra prima del fischio d’inizio: “È stata una bellissima partita. Abbiamo vinto un derby fondamentale di alta classifica, aspetto che dava maggior tensione e importanza alla gara. Merito dei ragazzi, bravi a sfruttare le situazioni della partita. Dedichiamo la vittoria ai nostri tifosi che ci hanno caricato prima del match riservandoci un’accoglienza magica”.
Conte ha poi parlato del proseguo della stagione e della crescita della sua squadra: “Siamo in fiducia, abbiamo acquisito consapevolezza partita dopo partita. Vincendo gli scontri diretti ti rendi conto di essere un gruppo forte. Ovviamente i risultati aiutano a lavorare con più tranquillità. Le prossime partite ci diranno cosa vogliamo fare da grandi”.
Infine l’allenatore ha analizzato le situazioni relative a Eriksen e Perisic, oltre che ovviamente esaltare la coppia Lukaku-Lautaro: “Il compito di un allenatore é quello di cercare di far migliorare tutti e di inserire ogni ragazzo nei meccanismi di gioco. Perisic e Eriksen ne sono sicuramente l’esempio più lampante, la loro crescita mi rende orgoglioso. Tante volte si esprimono giudizi affrettati: si sono ambientati al meglio, avevano solo bisogno di un po’ più di tempo. Tutti i ragazzi sono coinvolti, siamo un gruppo unito e omogeneo. Lukaku e Lautaro sono straordinari, i loro movimenti sono frutto di uno studio meticoloso fatto in settimana con tutto lo staff. Studiamo il modo migliore per mettere in difficoltà gli avversari e permettere ai nostri attaccanti di esprimere al meglio le loro qualità. Il lavoro sta dando i suoi frutti, i ragazzi sono sempre più lucidi nel comprendere certe situazioni".
L’allenatore pugliese ha poi concluso con un pensiero per Bellugi, scomparso nella giornata di ieri: “È stata una scomparsa che ha fatto male a tutti. Siamo vicini ai familiari”.