Il nuovo portiere del Como, Pepe Reina, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport in cui ha parlato della scelta di tornare in Italia e dei prossimi obiettivi.
Como, l'intervista di Reina
Reina ha cominciato l'intervista parlando di quanto sia stato decisivo per il suo arrivo il dialogo con Fabregas per la sua scelta: "L’ho quasi dovuto convincere io. Scherzi a parte, mi ha parlato dell progetto. Quando parla di questo progetto spesso fa riferimento a una famiglia. È una società ambiziosa e che vuole crescere. Con il passare degli anni sicuramente diventerà una squadra modello in Europa. Noi che abbiamo tanta esperienza siamo a disposizione per dare una grande mano. Con Cesc ho un rapporto speciale. Siamo stati 14 anni insieme in nazionale e ci conosciamo alla perfezione. Tra di noi c’è confidenza, fiducia, trasparenza, tante cose che rendono tutto più facile".
L'ex Napoli, Milan e Lazio si è concentrato anche sul ruolo che avrà lui all'interno della squadra: "Vengo a dare una mano in qualsiasi modo. Se non dovessi essere il titolare chiunque lo sarà dovrà giocare. a un grandissimo livello. Io non mi lamenterò ma lavorerò più duramente per avere il mio spazio".
Reina ha concluso individuando a suo parere il portiere più forte della Serie A: "Di Gregorio ha disputato una stagione fantastica. Sommer, anche se in una squadra che difende bene e che subisce poco, è stato sempre regolare. Anche Maignan è di altissimo livello".