Carlarberto Ludi, direttore generale del Como - nel giorno della presentazione di Raphael Varane - ha rilasciato diverse dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport.
Como, Ludi: "Proprietà con forte progettualità"
Il direttore generale ha esordito parlando della trattativa di Varane: "Abbiamo la forza di una proprietà solida e seria, con una forte progettualità. All'inizio non ci speravamo, poi i colloqui sono andati avanti per qualche settimana e la situazione si è sbloccata".
Su Cesc Fabregas: "Una persona centrale nel nostro progetto: gli abbiamo affidato il ruolo di allenatore perché ci crediamo. Abbiamo un'area scouting, Cesc è fondamentale ma non c'è solo lui all'interno del progetto Como".
Con riferimento alla situazione dei giocatori fuori rosa alla Juventus, tra cui Chiesa, Ludi ha dichiarato: "Non commento le situazioni degli altri, ma di casi spinosi ce ne sono un po' in tutte le società. Ci dev'essere grandissima coerenza e allineamento con l'allenatore, quindi quando si va in rottura è difficile poi secondo me ricomporre i cocci. Tendezialmente, quando si va in rottura è perché ci sono delle opzioni di mercato e si hanno 25 giorni per poterle cogliere. L'unica cosa su cui non si deve prescindere secondo me, in ottica di credibilità, è la coerenza rispetto a una scelta fatta il 5 o il 6 di agosto".