"Ci vuole tempo, speriamo che nei prossimi tre mesi non piova molto, così potremo lavorare il più possibile al Viola Park". Parla così Rocco Commisso, presente questa mattina alla visita aperta al cantiere su cui sorgerà la cittadella della sua Fiorentina.
Nell'occasione, il presidente viola ha toccato diversi dei temi più importanti attorno al mondo Fiorentina, dalla situazione di Dusan Vlahovic al campionato in corso. Di seguito le parole di Commisso.
Il rinnovo di Vlahovic e il calendario
"La squadra? - ha commentato Commisso - Sono contento, almeno per ora. L'anno scorso tutti dicevamo che la squadra era più forte dell'anno prima ma è andata come è andata. Io prendo una giornata alla volta, la mia sicurezza è che abbiamo un bravissimo allenatore"
"Ho parlato con Italiano: bisogna fare qualcosa per questi giocatori che partono per il Sudamerica e l'Africa con la nostra partita fissata per sabato. Non è giusto, le squadre che giocano in Champions non devono avere la priorità su squadre come la Fiorentina. Bisogna parlarne in Lega, non è giusto venire penalizzati".
L'uomo più atteso di questa stagione è senza dubbio Dusan Vlahovic. Il serbo è stato a lungo discusso come possibile pedina di mercato, ma per il presidente Commisso resta un intoccabile. "Io credo che voglia restare e spero che il rinnovo si faccia. Ma una cosa alla volta: vediamo quando ritorna. Speriamo intanto che stasera giochi".
Lo stadio
In chiusura, c'è spazio anche per un commento sul progetto di un nuovo Franchi: "A settembre 2019 abbiamo presentato un progetto per ristrutturarlo, l'unica cosa importante è che le curve si rimuovano e mettano più vicine al campo. Perché le curve di oggi mi dispiace dirlo ma sono brutte. Poi deve essere coperto lo stadio e serve pure qualcosa sul commerciale. Abbiamo avuto incontri con il sindaco Nardella a maggio, ora aspettiamo di vedere che succede con questi bandi".