Il detto “siamo ciò che mangiamo” è incompleto. Manca la parte “siamo come mangiamo”. E lo sa bene Cristiano Ronaldo, che alla veneranda età di 33 anni è ancora uno dei giocatori più forti al mondo, se non il più forte. Riuscire a rimanere in vetta richiede sacrificio, dedizione, tecnica, impegno in allenamento e un fisico che riesca a sopportare gli sforzi a cui è sottoposto, rispondendo al meglio con performances di altissimo livello. È proprio il caso di Cristiano Ronaldo. Fisico statuario, alta definizione (e non stiamo parlando della risoluzione di uno schermo) e un’incredibile esplosività nei muscoli. Tutti noi lo abbiamo visto e siamo rimasti impressionati dal fisico di un ragazzo che nella Grecia Classica avrebbe sicuramente fatto il modello per qualche scultore. La forma strepitosa di CR7 è data anche dalla sua dieta.
The feeling of waking up like this @pestanacr7
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DI COSA SI TRATTA
Una dieta ipercalorica composta da molti pasti giornalieri. Una giornata del talento del Real Madrid può contenere fino a 6 pasti. E non si tratta dei classici spuntini. Controllare il suo profilo Instagram per credere. È lo stesso 5 volte Pallone d’Oro a mostrare sui social il cibo di ogni pasto che sta per consumare. Si parte con una ricca colazione, forse il pasto più importante della giornata, che deve dare la giusta carica per affrontare la mattinata nel migliore dei modi. Ecco che in tavola vengono serviti prosciutto e formaggio, croissant, toast con avocado, yogurt e frutta secca. Per il pranzo Ronaldo predilige spesso il pesce, che si dice faccia sviluppare l’intelligenza; il campione portoghese ne deve aver mangiato in quantità industriale nella sua vita, visto le giocate illuminanti a cui ci ha abituato sul campo.
Il suo piatto preferito è il “Bacalhau a braz”, un piatto variegato completo di merluzzi, cipolle, patate e uova. La sera si va giù di proteine, con vari tipi di carne conditi da una semplice insalata o uova e patate. E se CR7 si trova in un ristorante stellato di Madrid a cenare? Non c’è problema, il solito grazie. Tra un pasto e l’altro ci sono anche gli “snack” intermedi che potrebbero tranquillamente essere paragonati ad un pranzo o una cena di un qualsiasi comune mortale.
Oltre a una dieta ferrea Cristiano non fa uso di alcool e evita tutti i cibi zuccherati che possono essere dannosi per il suo stato fisico, ed è lo stesso fenomeno ad ammetterlo: “Evito tutto quello che può essere dannoso per il mio corpo, come l’alcool le bevande zuccherate o i cibi trattati. Mi concentro nel mangiare cibi sani al naturale come frutta e verdura fresca, cereali e tante proteine”.
A cura di Riccardo Despali