Tre gol per cancellare quella fastidiosa etichetta di meteora pagata 30 milioni di euro. Una tripletta che sa di riscatto, quella siglata da Chris Wood nel primo match del Boxing Day tra Newcastle e Nottingham Forest.
Lui, ex Magpies, che ha conquistato St. James' Park, ma da avversario alla seconda partita di Nuno Espirito Santo da allenatore dei tricky trees che non vincevano dal 5 novembre.
Da 1-0 a 1-3, tutto nel segno di Wood. Tre gol in poco più di un quarto d'ora tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo che fanno entrare il neozelandese nella storia della Premier League. L'attaccante, infatti, è il settimo giocatore nella storia in grado di segnare una tripletta nel Boxing Day dopo Henry, Phillips, Fowler, Berbatov, Bale e Kane.
Wood e l'anno da dimenticare a Newcastle
Riscatto, dicevamo. Già perché il 32enne Wood, miglior marcatore nella storia della Nuova Zelanda e in Inghilterra dal 2008, venne pagato 30 milioni di euro dal Newcastle a gennaio 2022, ancora oggi nella top 10 degli acquisti da record dei Magpies. La grande opportunità dopo tantissimi anni di gavetta, ma che non venne sfruttata da Chris, chiuso da Wilson e Isak (oggi autore del momentaneo 1-0).
Da gennaio a maggio 2022 gioca sempre titolare, ma segna appena due reti. Da agosto a gennaio 2023 viene impiegato poco, tanto che il Newcastle decide di cederlo al Nottingham in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo a determinate condizioni.
Qui la fortuna non accompagna Wood che nella seconda metà della stagione scorsa gioca appena sette partite, prima di fermarsi per un infortunio alla coscia. Toccare il fondo e ripartire. Il neozelandese c'è riuscito quest'anno e la tripletta a St. James' Park (7 gol stagionali finora) segna un nuovo inizio.
