Tutto è pronto a Gedda: a 24 ore da Juventus-Milan, in palio la Supercoppa italiana, Giorgio Chiellini ha parlato così in conferenza stampa.
Il pensiero va subito all'edizione di due anni fa, persa a Doha contro gli stessi rossoneri. Anche se la Juve era andata in vantaggio proprio grazie a Chiellini. "Rispetto a quella partita è cambiato tanto. Ma resta un trofeo importante: vogliamo vincere la Supercoppa, negli ultimi anni ne abbiamo lasciate troppe per strada".
Oggi la Juve può contare su un CR7 in più. "Credo che voglia vincere come tutti noi, è un calciatore che si esalta
in queste partite. Ci aspettiamo tanto da lui, come sempre. Lo vedo
concentrato e voglioso di essere decisivo".
Dall'altra parte invece ci sarà un grande ex come Higuain. "Sarà un vantaggio per entrambi, ci conosciamo bene", continua il capitano bianconero. "C'è un affetto speciale per Gonzalo, nel nostro spogliatoio è stato
fondamentale e tutti noi lo sentiamo ancora.
Saremo contenti di vederlo, poi nei 90 minuti ognuno fa il suo lavoro. Cutrone? Un giocatore forte e pericoloso. Vedremo chi giocherà, noi comunque siamo pronti".
Da Doha a Gedda, la rivincita sarà sempre nella penisola arabica. "Sono contento che questa partita possa essere un motivo in più per
l'evoluzione di questo paese, magari anche delle donne di cui si è tanto parlato in questo periodo. Lo vedo come un passo avanti e non come un
problema", conclude Chiellini. "Poi certamente non saremo noi a cambiare il mondo ma
iniziative come questa possono rappresentare un nuovo inizio. L'accoglienza? È stata ottima, come in altre occasioni".