I tifosi del Chelsea potranno continuare a supportare la propria squadra allo stadio, ma solo in alcune occasioni. Il governo britannico, infatti, ha dato il via libera alla vendita dei biglietti (precedentemente sospesa contestualmente alle sanzioni imposte a Roman Abramovich).
Con una nota diffusa ai media, la Premier League ha annunciato che, con la nuova licenza concessa dal governo, i tifosi dei Blues potranno assitere alle partite di campionato in trasferta, quelle di Champions League, FA Cup e Women's Super League.
Tutto il ricavato che, di norma, sarebbe finito nelle mani del Chelsea, verrà invece gestito dalla stessa Premier League. Come richiesto dal club (e concesso dalla lega), i soldi saranno poi devoluti in beneficenza a supporto delle vittime della guerra.
Resta ancora da stabilire quali associazioni benefiche verranno selezionate: la decisione verrà presa in seguito a un consulto col club.
Il comunicato
"L'autorizzazione aggiornata consente ai tifosi del Chelsea di prendere parte alle partite del Chelsea; permette loro di partecipare alle trasferte di Premier League e di assistere ai match di campionato, Champions League e della Women's Super League".
"La Premier League entrerà in possesso del ricavato della vendita dei biglietti, che normalmente sarebbe andato al Chelsea. Il Chelsea ha fatto richiesta alla Premier League, che ha approvato la mozione, di donare tali proventi in beneficenza, come aiuto alle vittime del conflitto in Ucraina. Le associazioni benefiche selezionate saranno indicate in seguito dopo un consulto col club"