Carpe diem. Afferra il giorno, letteralmente. Cogli l’attimo, per renderla efficace. Come una linea sottile, che scorre veloce, al ritmo di un tempo che nel mondo del calcio va al doppio della velocità. Quella stessa messa in campo da Panos Katseris, terzino destro del Catanzaro seguito da mezza Serie A. Sgasate, corsa, assist e saper aspettare. Una dote importante, di chi viene dal basso e sa di avere poche possibilità per mettersi in mostra. La sfida contro il Pisa è stato un altro banco di prova importante per il greco. Tanta corsa sulla fascia destra contro un avversario non facile come Beruatto e il gol del 2-0 propiziato proprio da lui. Una rete che chiude la partita, di importanza capitale per Vivarini e i suoi che volano 30 punti e al terzo posto solitario in classifica in attesa del Como.
Panos Katseris e quel provino con il Catanzaro nell’estate del 2022
È l’estate del 2022, quella che prepara le Aquile a stravincere il campionato di Serie C. Sono i primi giorni del ritiro di Moccone per il Catanzaro. In Sila, assieme ai tesserati giallorossi, arriva anche un giovane greco. È Panos Katseris, la carta d’identità recita 2001. 50 presenze in Serie D con 8 e 8 assist nelle due stagioni precedenti. Un semisconosciuto pronto a guadagnarsi sul campo un posto nella squadra dei record. A Vivarini e al suo staff bastano solo pochi giorni prima di blindarlo con un contratto biennale. Qualche spezzone fino al mese di dicembre, prima della sfida contro il Potenza.
Panos gioca da titolare e dopo 55 secondi trova il gol del vantaggio. Eccolo lì il suo momento. Il suo saper aspettare. Proprio come in questa stagione: partito riserva dietro Situm ha trovato minuti e continuità dopo l’infortunio del croato. 12 presenze di cui 9 da titolare che hanno attirato le attenzioni della Serie A. Monza su tutti che ha già avviato i discorsi con il Catanzaro, oltre a sondaggi di Udinese, Parma, Bologna e Sassuolo.
Dalla Serie D alla Serie B, per Panos è già un sogno. Ora via di corsa verso un nuovo obiettivo, aspettando il momento giusto per volare lassù, dove osano le (A)quile.
