Quasi ventimila spettatori. Non succedeva da tredici, lunghissimi, anni. Dal 28 maggio 2006 quando, battendo per 2-1 l’Albinoleffe, il Catania di Marino conquistò la Serie A.
Oggi, 29 maggio 2019, lo stadio “Angelo Massimino” torna a vestirsi e colorarsi per la semifinale d’andata dei play off di Serie C tra Catania e Trapani. Saranno 407, invece, i tifosi granata giunti da Trapani. Due tifoserie gemellate si contendono in 180 minuti il passaggio del turno che porterà in finale. E quindi ad un passo dalla tanto inseguita e sognata Serie B.
L’ex “Cibali” di Catania è tinto interamente, in ogni ordine di settore, tutti sold out, di rosso e azzurro. Centinaia di bandiere sventolano alte nel cielo, ogni singolo tifoso indossa qualcosa di rossazzurro che sia una sciarpa, una maglietta. E sotto la Curva Nord, esattamente come una settimana fa, uno striscione inneggia a quello che ormai è diventato un vero e proprio countdown: “360 minuti per la gloria”.
Questa volta i tifosi a chiedere la gloria, come quel giorno di tredici anni fa, sono ventimila. Numeri da capogiro, per essere solo una partita di Serie C.