Il quarto centro di fila con l’Under 21 non è arrivato. Lorenzo Pellegrini si è fermato a 3, ovvero a quella rovesciata contro la Danimarca nel match d’esordio degli azzurrini all’Europeo in Polonia. Poi la battuta d’arresto per lui e per tutta la Nazionale contro la Repubblica Ceca. “Sarebbe stato importante vincere ieri, ma abbiamo perso quindi in questo momento no bisogna neanche pensarci troppo. Abbiamo ancora la possibilità di passare”. La strada che porta alla semifinale passa inevitabilmente dalla Germania che è reduce da 12 partite vinte su 12 disputate tra qualificazioni ed Europeo. “Vincendo 3-1 siamo in semifinale e abbiamo la consapevolezza che dipende tutto da noi”.
Ma per centrare l’obiettivo bisognerà inevitabilmente cambiare qualcosa, nella testa prima ancora che nelle gambe. “Ognuno deve prendersi le sue responsabilità. E’ evidente che non siamo entrati in campo come contro la Danimarca”.
E dopo la Repubblica Ceca qualche l’umore non era certo alle stelle. “Lo zoccolo duro della squadra, ovvero quelli che sono qui da tanti anni e chi ha vissuto l’Europeo scorso sono un pochino delusi perché si sono rivisti gli stessi errori. Anche io ero molto arrabbiato, ma penso sia normale e giusto dopo aver perso una partita così perché vuol dire tenerci. Fortunatamente tra due giorni si gioca e non c’è tanto tempo per pensare”.
