Dal calcio al cinema il passo è breve solo se si ha la falcata da gigante di John Carew, 193 centimetri d'altezza prestati prima al mondo del pallone e ora al grande schermo. Mai banale l'ex attaccante norvegese, transitato senza fortuna anche da Roma, per un'avventura in giallorosso durata giusto il tempo di poche presenze e di un maxi tamponamento su via Trigoria che costò seri danni alla Ferrari dell’ex attaccante e alla sua schiena.
Da piccolo lo soprannominavano ‘Little-John’ per la sua statura già ai tempi superiore alla media. Ha iniziato a giocare a calcio in Norvegia ed è esploso a Valencia: un inizio difficile prima della vittoria della Liga e una finale di Champions. Dalla Spagna all’Italia, sponda Roma con poca fortuna. Poi l’inizio del pellegrinaggio calcistico in giro per l’Europa: Turchia, Francia e Inghilterra prima di lasciare il mondo del calcio a soli 33 anni.
Niente corsi da allenatore o velleità da dirigente, il futuro John Carew è dietro ad uno schermo e sotto i riflettori. Non più di uno stadio però. L’ex attaccante, infatti, è diventato un attore di successo. E come per la sua carriera col pallone è partito prima dalla sua Norvegia per poi fare il grande salto. E’ stato protagonista nel 2014 del film Dead of Winter e l’anno dopo in Hovdinger, in cui in realtà non ha riscosso molto successo.
Ha avuto maggiore fortuna invece nella pellicola Heimebane, vincitrice di diversi premi. Quest’anno ha preso parte ad una serie tv in cui interpretava l’allenatore di una squadra femminile, con lo scopo di portare il più in alto possibile le sue ragazze. Interpretazioni che hanno messo in luce il talento di attore di Carew, che per il 2019 è stato ingaggiato da… Hollywood, e più precisamente dalla Disney.
Un ‘trasferimento’ importante per il norvegese classe ’79, che prenderà parte al film Maleficent 2, in cui condividerà il set con Angelina Jolie. Non smette di stupire John Carew, che dopo la passione per il poker, la pittura, i tatuaggi e le auto di lusso ha deciso di concentrarsi al meglio sulla sua carriera da attore, che il prossimo anno lo porterà nel ‘campionato’ più importante del mondo.